Sommario del n° 83, gennaio 2002
Zoom
83
in questo numero:
No
alla chiusura dell'Auro / le foto del sit-in,
i documenti
Lettera aperta dei magistrati ai cittadini
(Editoriale): Non sparo più
Librino l'ombelico del mondo
[Kaoticamente]
Avvistamenti
Speciale Sciuscià: Cirino Pomicillo, Milano
e Luisella...
Qualcuno ha visto la sinistra? Il profeta Toni
D'Emanuele, Eco e La Loggia...
Un carro armato
per lavorare: a Catania Job-Sud 2002
"Gent.le vicepresidente del Consiglio Gianfranco Fini: Girodivite
Le scrive..."
"Hai un'amico idraulico? Chiamalo subito!":
un buon consiglio di Dario Fo & Franca Rame
[Humour] Upgrade...
27 gennaio: il Giorno
della Memoria Corta...
Intervista a Bartolomeo Pirone: alla ricerca
dell'Islam perduto.
Le attività dell'associazione Studi filosofici
a Catania
[ZeroBook]
Pulp (Bukowski)
Voi non sapete cos'è l'amore (Carver)
Omaggio di Caronia a Ballard
[Kaoticamente]
Il web diario
ArtSpace: L'obbedienza non è una virtù
[Risonanze]
Rechen Zentrum allo Zo
[Movimento]
Chomsky e il terrorismo, G8 e Genova, Argentina
L'Italia e le leggi di guerra
[Catena
di san Libero, di Riccardo Orioles]
Nel
numero (82):
Ku nun mancia, nun fa muddiki
Abbiamo le
prove: Berlusconi ci ha scritto!
(attenzione, il link potrebbe recare nocumento all'apertura: tenere lontano
dalla portata dei bambini...)
La satira sul web: Votantonio Previti e la Boccassini...
Come dovrebbe essere il "perfetto europeo"...
Avvistamenti: Scapagnini, blob, la Repubblica
non viene a Catania, il profeta del Rei
Storie di
ordinaria immigrazione, di Alex Calleri
Catania / Più topi o più biblioteche?
Fotografia / Catania e i suoi quartieri: una
mostra fotografica
Teatro / Il Fu Mattia Pascal a Catania
Sotto la notizia niente, di Angelo L. Pattavina
ordinekaotiko: università diversità
e "grazie a dio sono ateo"
Nel numero (81):
"Nkoppu kabbanna nkoppu
dabbanna..."
Tutti i
numeri di Girodivite 2001
Girodivite partecipa dal 1995 alla
campagna nazionale boicottaggio della Nestlé: pubblichiamo
anche in questo numero un corposo documento
(120 Kb!) a cura della Rete nazionale boicottaggio Nestlé.
|
...ci mettemmo dalla parte del torto, visto che tutti
gli altri posti erano già stati presi...
(Bertolt)
Micrologos
rubrica a cura di Angelo L. Pattavina
JobSud / Un
carro armato per lavorare
Carver / Voi non sapete cos'è
l'amore
Segnali di fumo
rubrica a cura di Pina La Villa
giugno
2001
luglio 2001
ottobre 2001
novembre 2001
dicembre 2001
Kaoticamente
rubrica a cura di Rocco Rossitto
|
ZeroBook
letture segni decifrazioni
"Pulp"
una storia del XX secolo (Bukowski)
"Voi non sapete cos'è
l'amore" (Carver)
Omaggio di Caronia a Ballard
Girodivite
è nato nel febbraio 1994, compie questo
mese 8 anni. Un bel bambino/a, a volte dispettoso
a volte tenero e ingenuo. Mensile e ora quindicinale,
una "storia" di informazione e no-profit
portata in giro da giovani e siciliani. Che
ci tengono alla memoria e vogliono continuare
a ricordare ciò che è accaduto
(mafia, cavalieri del lavoro, petrolchimici...),
ma vogliono anche vivere oggi e (si spera) domani,
in questo mondo dove "un altro mondo
è possibile".
Noticina: dato che l'euforia
degli anni ci ha fatto "montare la testa",
questo numero di Giro è presente in tre
versioni diverse di homepage. Fateci sapere
qual è il vostro girocolore preferito.
Auguri, e "tanti colori a tutti"...
|
scegli l'homepage di girodivite 83:
Non sparo più
53 militari israeliani
rifiutano di combattere per Sharon e per le
colonie
Noi, ufficiali e soldati combattenti
di riserva di Tzahal, che siamo stati educati
nel grembo del sionismo e del sacrificio per lo
stato di Israele, che abbiamo sempre servito in
prima linea, che siamo stati i primi, per ogni
compito, facile o difficile che fosse, a difendere
lo Stato di Israele e a rafforzarlo. Noi, ufficiali
e soldati combattenti che serviamo lo Stato di
Israele durante lunghe settimane ogni anno, nonostante
l'alto prezzo personale che abbiamo pagato.Noi
che siamo stati in servizio di riserva in tutti
i territori e che abbiamo ricevuto ordini e istruzioni
che non hanno niente a che fare con la sicurezza
dello Stato, e il cui unico obiettivo la dominazione
sul popolo palestinese.Noi che con i nostri occhi
abbiamo visto il prezzo di sangue che l'occupazione
impone su entrambe le parti di questa divisione.Noi
che abbiamo sentito come gli ordini che ricevevamo
stavano distruggendo tutti i valori di questo
paese. Noi che abbiamo capito che il prezzo dell'occupazione
la perdita dell'immagine umana di Tzahal e la
corruzione dell'intera societ israeliana.Noi che
sappiamo che i territori occupati non sono Israele,
e che tutte le colonie sono destinate ad essere
rimosse...Noi dichiariamo che non continueremo
a combattere in questa guerra per la pace delle
colonie, che non continueremo a combattere oltre
la linea verde per dominare, espellere, affamare
e umiliare un intero popolo.Noi dichiariamo che
continueremo a servire Tzahal in qualsiasi obiettivo
che serva la difesa dello Stato di Israele. L'occupazione
e la repressione non hanno questo obiettivo. E
noi non vi parteciperemo.(Seguono le firme dei
militari) |
|
|