Logo Girodivite
 
La parola che uccide: I Siciliani, di Pina La Villa | [1] | [2] | [3] | [4] | [5] | [6] | [7] | [8] | [9] | [10] | Addamo | Orioles | [Bibliografia]

 

[9] "Quando si è deboli ci si divide": Lucio Tomarchio

"Probabilmente ancora oggi, dentro di me, mi riesce difficile pensare all'esperienza de "I Siciliani" come a una esperienza finita". Lucio Tomarchio aveva diciassette anni quando, nel 1992, incontra "I Siciliani". Frequenta ancora l'Istituto Tecnico, specializzazione telecomunicazioni. Avrebbe voluto iscriversi a Ingegneria. Viene a contatto con il gruppo de "I Siciliani" e di Orioles, e si impegna subito nella militanza giornalistica. E' questa esperienza a fargli scegliere la Scuola di Giornalismo a Bologna - ottiene attestato e iscrizione all'Ordine dei Giornalisti nel 1995.
Scrive per "I Siciliani", si occupa dei problemi del lavoro, delle attività dei centri sociali - a Catania c'è l'Auro, una ex tipografia da anni abbandonata, vicinissima a piazza Università e a pochi metri dal piazza Duomo. Scrive per Il Foglio degli Operai.
La testimonianza di Tomarchio ci dice qualcosa sui meccanismi psicologici interni alla fine dell'esperienza de "I Siciliani". "Quando si è deboli ci si divide", dice Tomarchio, ripensando alle divisioni interne innescate dopo la sconfitta del 1993.

Gli equilibri interni alla redazione subiscono notevoli mutamenti con la sconfitta politica. L'allontanarsi da Catania di Fava porta a una ristrutturazione interna: da una parte all'interno della redazione acquista sempre più leadership Faillaci; un gruppo "storico" de "I Siciliani" catanesi - o che almeno così sente di esserlo - si pone in secondo piano. Orioles si impegna nel progetto network. Malerba si muove con il progetto holding, ma due incidenti, occorsi a "Doccia Fredda" [37] e a "Il Corvo" [38], inducono il "commissariamento" della holding - viene nominata Rosanna Fiume -: quell'esperienza termina in quelle settimane.
Orioles viene "licenziato".
La verità di fondo è che il mensile non vende più di un paio migliaia di copie in tutta Italia, e le vendite sono in costante diminuzione.


Note:
[37] "Doccia Fredda" usciva come mensile di satira, tra il 1993 e il 1994. Diretto da Massimo Malerba, subì querela da parte di un signore che si sentì offeso per un pezzo pubblicato sulla testata. Riccardo Orioles che usciva come direttore responsabile della testata fu denunciato.

[38] "Il Corvo", mensile locale di San Giovanni La Punta, era promosso da uno studente universitario, Patrik Battipaglia. Questi tentò la candidatura come consigliere alle elezioni politiche del suo paese; non ottenendo l'investitura all'interno della Rete, si candidò per il centro-destra.


Editoriale
Zoom
Kaoticamente
Movimento
Segnali di fumo
Tanto per abbaiare...
GiroSegnalazioni
Sponsors
Girodivite 2001

I siti del network
GiroAmici
Download
RedAzione
GiroHome


[Up] Inizio pagina | [Send] Invia questa pagina a un amico | [Print] Stampa questa pagina | [Email] Mandaci una email | [Indietro]
© 1994-2004, by Girodivite - E-mail: giro@girodivite.it