America
latina di lingua spagnola, dopo il 1939
America latina di lingua spagnola, dopo il 1939
La poesia
Negli anni '20 e '30 tre sono i maggiori poeti latino- americani,
impegnati nell'unire gli apporti delle avanguardie con la ricerca
delle radici americane: Vicente Huidobro (1893\1948, cileno),
Pablo Neruda (1904\1973, cileno, all'inizio con liriche sensuali
e angosciose, poi con opere di vasta ripercussione sociale), e
Cesar Vallejo (1892\1938, poeta peruviano le cui liriche sono
un impegno a favore dei "poveri della terra"). Con questi tre,
e in particolare con Neruda, siamo alla presenza di poe ti tra
i maggiori del secolo. Si tratta di tre punte di aisberg: l'attività
poetica in america latina risulta molto seguita e d'ottimo livello.
Influenzati dalle esigenze di rinnovamento, e dalle estetiche
di Pound e Withman sono: Alfonso Cortés (1887\1969, nicaraguense),
José Coronel Urtecho (1906\), Pablo Antonio Cuadra (1912\),
Joaquin Pasos (1914\1947), Ernesto Cardenal (1925\, nicaraguano);
Oliverio Girondo (1891\1967, argentino), Ricardo Molinari (1898\),
Francisco Luis Bernardez (1900\1979), Eduardo Gonzales Lanuza
(1900\), Alberto Girri (1919\), Jorge Luis Borges agli inizi;
Ramon Lopez Velarde (1888\1921, messicano), José Gorostiza
(1901\1973), Xavier Villaurrutia (1903\1950), Octavio Paz (1914\);
l'"antipoesia" di Nicanor Parra (1914\, cileno), il neo surrealismo
di Gonzalo Rojas (1917\, cileno); César Moro (1905\1956,
peruviano); la poesia afroamericana di Emilio Ballagas (1910\1954,
cubano), Regino Pedroso (1897\), Nicolas Guillén (1902\)
cubano tra i poeti pių rappresentativi del continente; la lirica
sperimentale di Manuel Navarro Luna (1894\1966), Eugenio Florit
(1903\); Manuel del Cabral (1894\1966, di Santo Domingo); Luis
Palés Matos (1898\1959, portoricano) fondatore del movimento
"euforista"; Luis Cardoza y Aragon (1907\, guatemalteco), Miguel
Angel Asturias; il raffinato Jorge Carrera Andrade (1903\1978,
ecuadoriano).
Importante è la lirica prodotta da donne, per la carica
esistenziale che veicola: Gabriela Mistral (1889\1957) che ricevette
il premio nobel nel 1945, Delmira Agustini (1886\1914), Juana
de Ibarbourou (1895\1979), Alfonsina Storni (1892\1938), la grandissima
cantautrice Violeta Parra.
Grossa importanza ha la funzione della poesia nella politica.
Al difficile rapporto tra poesia e politica, appartengono i poeti
uccisi dalle dittature militari: Roque Dalton (1933\1975, ucciso
in San Salvador), Javier Heraud (1942\1963, ucciso in Perų), Francisco
Urondo (1930\1976, ucciso in Argentina), Otto René Castillo
(1936\1967, ucciso in Guatemala). Tra sperimentalismo e espressione
degli orrori causati dalle dittature è la poesia di Juan
Gelman (1930\, argentino). Alla canzone folk dà un contributo
innovativo Victor Jara.
Alla lirica della fine del secolo appartengono una serie di poeti
come: i peruviani Emilio Adolfo Westphalen (1911\), Carlos German
Belli (1927\), Javier Sologuren (1922\), Jorge
E. Eielson; i messicani Jaime Sabines (1926\), José
Emilio Pacheco (1935\), Homero Aridis (1940\), Tomas Segovia (1927\)
spagnolo di nascita ma vissuto in Messico; i cubani Eliseo Diego
(1920\), Cintio Vitier (1921\), Roberto Fernandez Retamar (1930\),
Pablo Armando Fernandez (1930\), Heberto Padilla (1932\); i venezuelani
Rafael Cadenas (1930\), Ramon Palomares (1935\), Luis Alberto
Crespo (1941\); gli uruguayani Mario Benedetti (1920\), Ida Vitale
(1924\).
La narrativa
Di grande impatto, a livello mondiale, hanno le opere narrat ve.
Realismo e psicologismo urbano tendono a fondersi con l'ele mento
mitico e fantastico di Horacio Quiroga, sulle linee d'in fluenza
di Poe: ruolo di precursori hanno Jorge Luis Borges (1899\, argentino),
e in parte Miguel Angel Asturias (1899\1974, guatamalteco premio
nobel nel 1967), l'anarco-pessimista Roberto Alt (1900\1942, argentino),
Juan Rulfo (1918\, messicano), Alejo Carpentier (1904\1980, cubano).
A essi si aggiunsero José Lezama Lima (1910\1976) cubano
autore del romanzo Paradiso, il grandissimo Gabriel
Garcia Marquez; Julio Cortazar
(1914\1984) che getta un ponte tra Borges
e le nuove forme del fantastico, Mario
Vargas Llosa, Carlos Fuentes (1928\), Juan Carlos Onetti (1909\),
José Donoso (1924\), Augusto Roa Bastos (1917\), David
Viñas (1929\), Manuel Puig (1932\), Guillermo Cabrera Infante
(1929\), Osvaldo Soriano (1944\), Eduardo
Galeano (1940\, uruguayano), Severo Sarduy (1937\), Alfredo
Bryce Echenique (1939\), Manuel Scorza (1928\1984), Julio Ramon
Ribeyro (1929\); Arturo Azuela, Hugo Hiriart, Daniel Mojano, Juan
José Saer (1937\, argentino), Gregorio Martinez, Luis
Sepúlveda (1949\, cileno), Isabel
Allende (1942\, peruviana), Marcela
Serrano (1951\, cilena), Cristina
Peri Rossi (1941\, uruguayana vissuta in esilio in Spagna).
Interessante l'attività narrativa di Elena
Poniatowska, e della cubana Mayra Montero.
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