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L’universo unigravitazionale di Renato Palmieri

La “seconda rivoluzione copernicana” (che sottotitola il corso) auspicata da Palmieri e i suoi sodali è già avviata.

di Enzo Maddaloni - martedì 22 febbraio 2011 - 3781 letture

Lunedì 14 febbraio alle 17,30 in una delle sale dell’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici a Napoli www.iisf.it è iniziata la prima lezione su “L’UNIVERSO UNIGRAVITAZIONALE” (la “seconda rivoluzione copernicana”) dal titolo “L’Equazione cosmologica” e il suo programma al computer: Olopòiema”.

Le sei lezioni saranno curate tutte dallo stesso Renato Palmieri e ci spiegherà il modello fisico-cosmologico frutto delle sue ricerche.

Si sono onorato di annoverare tra i miei più carissimi amici Renato Palmieri e sarà proprio lui (all’età di 87 anni, ma non li dimostra affatto sembra un bambino di 15 anni (8+7=15) tanto è il suo entusiasmo) a raccontarci quale forza ha fatto cadere dall’albero la mela in testa a Newton.

Lui ha ribattezzato questa forza “unigravitazionale”, poiché nella gravitazione unifica tutte le forze cosmiche fin oggi ritenute distinte e contrapposte (forza gravitazionale, elettromagnetica, nucleare debole, nucleare forte).

Questo il calendario dei sei incontri da non perdere:

Lunedì 14 febbraio, ore 17.30 L’ “Equazione Cosmologica” e il suo programma al computer: “Olopòiema” (“Creazione Universale”)

Lunedì 7 marzo, ore 17.30 La conchiglia, passe-partout dell’Universo: le leggi del cosmo in una conchiglia

Lunedì 28 marzo, ore 17.30 La gravitazione, unica forza cosmica: “l’amor che move il sole e l’altre stelle”

Lunedì 18 aprile, ore 17.30 Il fotone-corpuscolo, componente elementare della materia: l’Universo è “luce”

Lunedì 9 maggio, ore 17.30 Ritorno trionfale dell’etere: la “sostanza” universale

Lunedì 30 maggio, ore 17.30 La “composizione” gravitazionale: origine della vita.

Renato Palmieri è nato nel 1924 vive a Napoli (in uno splendido punto di Napoli credo molto vicino alle porte del paradiso. Ho avuto l’onore di seguire per un anno alcune lezioni a casa sua con alcuni amici e credo che sia stata una delle cose più belle che mi siano potute capitare negli ultimi anni), appassionato e apprezzato conferenziere, ha vissuto una singolare vicenda culturale, fluendo dall’originario indirizzo umanistico allo sviluppo – appunto – di un nuovo paradigma scientifico, la cui divulgazione ha registrato sempre più numerosi sostenitori. Tra questi, si è distinto l’Istituto per gli Studi Filosofici di Napoli che, nel solco della sua lungimirante attitudine interdisciplinare, nel 2006, ha pubblicato il saggio di Renato Palmieri “La fisica unigravitazionale e l’equazione cosmologica” (purtroppo il libro non è in ristampa e comprende anche il programma per computer “olopòiema” realizzato da lui, ma che potete scaricare gratis dal suo sito compendio di più di un trentennio di studi, nonché eco coerente di un paio di conferenze sul tema, svoltesi sempre a Palazzo Serra di Cassano nell’ambito di quello stesso anno.

Ma cos’è la fisica unigravitazionale?

È la risposta al secolare sogno di una unificazione, di una Unità, alla base di tutti i fenomeni naturali, e la sua sintesi in una singola e universale legge matematica che li descriva in modo semplice e completo.

Azzardato, in passato, da molti celebri scienziati, questo sforzo di unificazione ha prodotto, sì, delle sintesi che hanno mostrato validità ed efficacia in determinati campi di applicazione, «ma ha portato contemporaneamente – come sostiene proprio Piergiorgio Fusco – una complicazione e una moltiplicazione, quindi l’opposto di una unificazione, a livello “generale”. In questo contesto – continua il fisico delle particelle –, con un atteggiamento che può apparire temerario, si inserisce l’impresa di Renato Palmieri, che non tenta di apportare delle correzioni al sistema scientifico attuale, ma propone di sostituirlo con un approccio completamente nuovo fin dalle fondamenta».

La gravitazione e le forze atomiche sono «in sostanza – spiega ancora Fusco – solo diverse manifestazioni, con diversa intensità, di una stessa forza, che può essere descritta matematicamente con una formulazione simile a quella della legge di Newton, ma più completa.

L’autore introduce una formula che contiene dei parametri che sono trascurabili nel macrocosmo, ma determinanti nel microcosmo e quindi, a seconda della loro modulazione, questa formula sarebbe in grado di applicarsi a tutti i fenomeni».

Con tale impianto, Renato Palmieri assicura, quindi, una direzione pratica alla metafisica e, al contempo, elargisce alla fisica contemporanea, quel risvolto filosofico per troppo tempo celato dal paradigma scientifico dominante, monopolio astruso di pochi "iniziati" e responsabile di orribili delitti contro l’umanità.

«Si formula – chiarisce Palmieri - un atto di accusa, nei confronti di dottrine fisico-cosmologiche, che da troppo tempo oscurano menti e coscienze, con fantasie teoriche di ogni genere, assunte nel senso comune a “dogmi” della scienza».

«In realtà – conclude il professor Palmieri - oltre un progresso tecnologico di mero carattere empirico, non esiste una sola prova di vera conoscenza scientifica nella generalità delle attuali concezioni sull’Universo. Ne deriva la necessità di un cambiamento radicale di paradigma, che ridia coerenza al pensiero umano, rimettendolo nel solco d’un moderno Rinascimento».

La “seconda rivoluzione copernicana” (che sottotitola il corso) auspicata da Palmieri e i suoi sodali è già avviata.

La gravitazione è polarizzata: pianeti, stelle, galassie hanno un asse di rotazione con due poli e una espansione equatoriale. La gravitazione newtoniana, invece, è isotropa: “ignora” la polarizzazione ed è quindi radicalmente sbagliata, rendendo impossibile ogni teoria unificatrice.

Tutta la fisica teorica moderna, da Newton ad oggi, ha di fatto un ruolo “tolemaico”, compresa la sua deformazione relativistica. Ad essa subentra per necessità storica la fisica uni gravitazionale (polarizzata e anisotropa), come l’eliocentrismo di Copernico al geocentrismo di Tolomeo.

Bibliografia e Fonti Per l’inquadramento nella storia della scienza moderna: Piergiorgio Fusco, fisico delle particelle presso l’Università di Bari, Relazione sul libro di Renato Palmieri “La fisica unigravitazionale e l’equazione cosmologica”, SCHERIA, Rivista dell’ISTITUTO ITALIANO PER GLI STUDI FILOSOFICI, anni XIV-XV, nn. 30-31, 2005-2006)

Qui sotto il link del sito di Renato Palmieri dove potete approfondire la ricerca e scaricare anche il meraviglioso programma per il vostro computer “oliopòiema” gratuitamente, e viaggiare cosi alla ricerca del significato dell’amore e della vita:

sito:

http://xoomer.virgilio.it/repalmie/

per scarica il programma "olipòiema":

http://xoomer.virgilio.it/repalmie/applicazione.htm

"GIRO DI VITE": RENATO PALMIERI CI APRE UNA PORTA PER IL PARADISO

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GIRO DI VITE": LA QUADRATURA DEL CERCHIO ED IL COMPASSO DEL CREATORE DI RENATO PALMIERI

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[1] http://www.girodivite.it/Renato-Palmieri-ci-apre-una-porta.html->undefined]->http://www.girodivite.it/Renato-Palmieri-ci-apre-una-porta.html->undefined

[2] http://www.girodivite.it/La-Quadratura-del-Cerchio-ed-il.html->[http://www.girodivite.it/La-Quadratura-del-Cerchio-ed-il.html->undefined


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