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Giro85 / Un altro mondo è possibile
Terzo giorno
dal diario di Anna Bucca a Porto Alegre

Ciao.
Tra ieri ed oggi sono successe un bel po´di cose; provo ad andare per punti, evitando di dilungarmi sulle cose che immagino in italia arrivino maggiormente, per esempio la contestazione nei confronti dei parlamentari italiani che hanno votato a favore della guerra.

- Conferenza Chomsky
La partecipazione delle persone alla conferenza "un mondo senza pace e´possibile", aperta ieri con l'intervento di Chomsky ha avuto dell'incredibile. La sala, che poteva ospitare 1500 persone ,era talmente piena che la conferenza si e' dovuta svolgere in un' altra sala di pari grandezza, visto che i relatori non riuscivano ad entrare, e si e´deciso di mandarla in video nel teatro della PUC e in altre sale che avevano uno schermo a disposizione. La conferenza e´stata inoltre trasmessa in diretta televisiva.
Quando Chomsky ha iniziato a parlare e´stato acclamato con cori da stadio , al grido di chom-sky, chom- sky. Vi giuro che non sto scherzando. Adesso pero´passiamo ai contenuti essenziali.
Il messaggio di fondo e´stato "o abbiamo un mondo senza guerre o non avremo piu´mondo", sottolineando come in quest'ottica gli USA stiano cercando vari modi per distruggere il mondo.
Chomsky ha tracciato la storia delle guerre moderne, iniziate da piccole elite che hanno usato la violenza per difendere propri interessi.
La guerra al terrorismo del governo degli USA e´stata particolarmente presa di mira da Chomsky , che ha affermato che questa campagna puo´solo incrementare il rischio di distruzione del mondo ed e ´poco credibile visto che chi la promuove ha finanziato in passato il terrorismo. Ha inoltre aggiunto - testualmemente- che se uno guarda la definizione ufficiale di terrorismo,questa puo´tranquillamente coincidere con la definizione ufficiale di politica estera degli USA. Poi ha parlato di militarizzazione dello spazio, della grande espansione della democrazia formale, della vicenda delle elezioni presidenziali negli USA, vicenda definita come uno dei segnali della debolezza della democrazia negli USA; tutto diventa una lotta per imporre il proprio regime e il fine resta l 'oligarchia. Cio´che resta della democrazia e´di potere scegliere tra due merci e di cercare quella piú alla moda.
Poi ci sono state un paio di domande dal pubblico, ma niente di particolarmente interessante. D'altronde aveva gia´parlato due ore, e aveva gia´detto molto.
La conferenza continua oggi e domani, cioe´il 2 e il 3 ; si discutono ipotesi di piani di pace: il 2 si parla di paesi baschi e chiapas, e uno dei coordinatori e´Adolfo Peres Esquivel, il 3 si parla di colombia e palestina e una delle coordinatrici e´Rigoberta Menchu. La Conferenza si chiudera´con un documento che verrá steso principalmente daí premi nobel per la pace presenti qui.

- Ieri cé´stata l'assemblea dei movimenti sociali contro la globalizzazione neoliberista. E´stato un modo per avere un po´idea di chi c'é qui e per conoscersi. Dopo varie presentazioni ci si e´resi conto che facciamo tutti un lavoro molto simile. Si e´cominciato a discutere la questione dei forum sociali continentali; la delegazione europea, e italiana in particolare, discute molto di questo. Fino a ieri c'erano 3 candidature; italia, grecia e francia, la spagna pare ormai completamente fuori gioco. Sull'ipotesi della Francia non cé´grande convergenza, perche´a Parigi si vota e si teme che il forum possa essere troppo strumentalizzato. Per l'Italia la Regione Toscana há ufficialmente richiesto di potere ospitare il Forum. Comunque oggi alle 18, dovrebbe esserci un incontro della delegazione italiana

- Prima dell'assemblea c'é stato un po´di casino con la contestazione dei parlamentari italiani presenti al forum dei parlamentari, che come sapete si svolge parallelamente (tra l'altro oggi finisce). Un gruppo ,e non per stategia condivisa, ha provato ad appiccicare sulla giacca degli italiani un cartello con su scritto "io ho votato per la guerra" e con qualcuno ci sono riusciti . Speriamo che questo non diventi il principale argomento di riflessione nei nostri social forum (il dilemma ci devono stare, non ci devono stare) . Affrontiamolo almeno nei termini giusti, come si diceva alla prima riunione della delegazione italiana, chiedendo a chi in veste istituzionale e´stato qui coerenza tra la sua presenza in Brasile, la teoria e l'agire quotidiano..

- Stamattina io sono stata alla conferenza su saperi, diritti d'autore, brevetti. I punti principali emersi sono stati;riformare radicalmente l'accordo TRIPs ; fare una battaglia per i farmaci di sopravvivenza, eliminare dall OMC/WTO le regole su sanitá e proprietá intellettuale, far si che le persone esercitino una forte pressione sulle imprese e compagnie multinazionali , soprattutto su questioni logo, marche.
E´stato sottolineato come la protezione dei brevetti costituisca un ostacolo allo sviluppo dei paesi piu´in difficoltá e sia piuttosto un modo per accrescere la concorrenza.
Devo dire che- e non e´una impressione solo mia ma anche di altri che hanno assistito ad altre conferenze- le conferenze danno a volte la sensazione di genericita´. Certo, non si puo' neanche chiedere che conferenze di 1000 partecipanti approfondiscano il problema. E´importante qui che le varie ipotesi vengano messe a confronto e si trovino moltissimi punti e strategie comuni, da portare avanti ognuno nel proprio stato, ognuno con le proprie sfumature.

Oggi inoltre, nella hall del Centro Eventos della PUC e´stata organizzata una manifestazione per la Palestina. In uno spazio di circa 200 mq. sono riusciti a fare un bel po´di movimento con bandiere, cori, canti, megafoni. Poco prima , sempre nella hall si era concluso il mini corteo (dentro l 'edificio.. ) contro un governatore di uno stato brasiliano.....cosi´potete avere un' idea anche degli spazi che ci sono qui a disposizione.
Piu´tardi, per le strade, ci sara´una manifestazione a sostegno del popolo argentino.
Io invece vado al seminario su globalizzaione e comunicazione , con relatori Michel Albert e Ignacio Ramonet.
Penso non ci sia altro per ora, solo una piccola nota; qui c'é un canale televisivo che non mi ricordo come si chiama (tanto non e´determinante) che ha spostato uno dei suoi studi al Centro Eventos della PUC e trasmette praticamente 24 ore su 24 quello che succede al forum. Proprio come le nostre care tv italiane.....
Tanti saluti .
Anna

Zoom 85
in questo numero:

"Un altro mondo è possibile":
speciale Girodivite su Porto Alegre

Girodivite scrive a Letizia Moratti...

Consigli per la dieta...
(in collaborazione con MacDonald's)
Rosso o blu: la riforma fiscale del governo...
Indymedia / Storia del coniglietto vibratore, di gaetano mangiameli
Micromega / Un referendum contro la legge sulle rogatorie. Come aderire.

Savoia Vittorio Emanuele, tessera P2 numero 1621...

Bologna / Il Forum Sociale nazionale: sì allo sciopero generale, di gaetano mangiameli.
Addio alla lira... ma siamo già europei?, di alessandro calleri
Le cifre del "villaggio globale"

[Kaoticamente] Avvistamenti
Un altro mondo è possibile... non in Italia: Scaloja, Sgarbi, Rai, i komunisti...
Accade... A Catania le associazioni sfrattate, Libera ha "finalità poco chiare", conviamo con la mafia...

[StopBus]
Voci catturate aspettando il bus, a cura di angelo l. pattavina
StopBus two

[Segnali di fumo]
a cura di Pina La Villa

[ZeroBook]
La banda dei (giro)brocchi (Coe)
Una stanza chiusa a chiave (Mishima)
Nick Horby narratore dei nostri giorni

[Kaoticamente]

[Risonanze]
Michael Gira
Visioni: Dazeroadieci (Ligabue)
Jimmy Grimble (Hay)

[Movimento]
L'attacco a Indymedia...
Parla la madre di Carlo Giuliani
Lo sciopero nazionale del 5 aprile.

[Catena di san Libero, di Riccardo Orioles]


Nel numero (84): "Rissi u surci: Rammi tempu ka ti perciu..."
Moratti Letizia... assente! Iniziativa di Girodivite: Fà una domanda alla Moratti.
Le immagini della manifestazione: Aspettando Letizia

Il quiz per i lettori di Girodivite: "Cosa c'è dietro?"
Il Vittorini: il giornale del liceo scientifico di Lentini
Cravatta dell'anno? Paolo Limiti. Moretti, Berluska, la rinascita della DC, piccoli Cucuzza crescono...
Alessandra Mussolini e la circoncisione, Dario Fo, le vignette di ElleKappa e Vauro...

Nel numero (83): "Fatti a nomina e vo' kukkiti"
No alla chiusura dell'Auro / le foto del sit-in, i documenti
Librino l'ombelico del mondo
Intervista a Bartolomeo Pirone: alla ricerca dell'Islam perduto.
Un carro armato per lavorare: a Catania Job-Sud 2002
"Gent.le vicepresidente del Consiglio Gianfranco Fini: Girodivite Le scrive..."
"Hai un'amico idraulico? Chiamalo subito!": un buon consiglio di Dario Fo & Franca Rame
[Humour] Upgrade...

Nel numero (82): Ku nun mancia, nun fa muddiki
Abbiamo le prove: Berlusconi ci ha scritto!
La satira sul web: Votantonio Previti e la Boccassini...
Come dovrebbe essere il "perfetto europeo"...
Storie di ordinaria immigrazione, di Alex Calleri
Catania / Più topi o più biblioteche?

Nel numero (81): "Nkoppu kabbanna nkoppu dabbanna..."
Festa di Lapis
speciale con foto, articoli ed interviste
Girodivite chiede a Ezio Mauro direttore di La Repubblica...
Gli insegnanti del Boggio Lera contro la Moratti e con gli studenti
Intervista a Babbo Natale
Il discorso all'umanità di Beppe Grillo

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