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Brasile, aereo con 62 persone a bordo precipita nello Stato di San Paolo. "Nessun sopravvissuto"

di Redazione - sabato 10 agosto 2024 - 311 letture

Il velivolo, un Atr-72 turboelica, era partito da Cascavel, Stato del Paranà, ed era diretto allo scalo internazionale di Guarulhos. La compagnia spiega che non sono ancora note le circostanze dell’incidente. Nessuna vittima negli edifici travolti

Un aereo della compagna Voepass, volo operato da Latam, con a bordo 62 persone è precipitato a Vinhedo, nello Stato brasiliano di San Paolo. Lo rende noto la compagnia aerea, precisando che sul volo 2283 viaggiavano 58 passeggeri e quattro membri dell’equipaggio.

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L’aereo era partito dalla città di Cascavel, nello Stato di Paranà, con destinazione l’aeroporto internazionale di Guarulhos. “Potrebbero essere tutte morte le 62 persone a bordo del volo 2283 della Voepass Linhas Aéreas” ha detto il presidente brasiliano, Lula Da Silva, chiedendo di osservare un minuto di silenzio. Lo riporta O Globo. “Devo essere portatore di una brutta notizia: voglio che tutti si alzino e osservino un minuto di silenzio perché è appena precipitato un aereo con 62 persone e sembra che siano morti tutti” ha affermato Lula durante una cerimonia. Conferma che poi è arrivata dalle autorità municipali: “Nessuno dei 64 passeggeri a bordo dell’aereo Voepass precipitato oggi a Vinhedo, in Brasile, è sopravvissuto all’incidente”.

Secondo la compagnia, l’aereo precipitato è un Atr-72 turboelica: aveva 14 anni e faceva parte della flotta della compagnia aerea Voepass Linhas Aéreas dall’ottobre 2022. Lo riporta Cnn Brasil. Era stato prodotto a Tolosa, in Francia, nell’aprile 2010. In passato avrebbe fatto parte della flotta della marocchina Belle Air, dell’italiana Belle Air Europe, della danese Nordic Aviation Capital e dalla polacca Pelita Air Service. “Non c’è ancora alcuna conferma su come sia avvenuto l’incidente” aveva precisato Voepass, in un primo momento, in una nota.

Tra le informazioni apprese successivamente, nella regione compresa tra gli Stati di San Paolo e Paraná era attiva un’allerta meteo per “l’alto rischio di congelamento”. Il rischio “grave” di formazione di ghiaccio si estendeva secondo le autorità aeronautiche internazionali dai 12.000 a 21.000 piedi. Il sud del Brasile in questi giorni è attraversato da un’ondata di freddo polare che raggiungerà il suo picco tra sabato e domenica.

“Nelle immagini vediamo che l’aereo ha alcuni problemi di controllo, perché non riesce più a sostenersi. Dall’immagine è in stallo, cioè ha perso il supporto. Ha bisogno di una velocità minima per poter mantenere il supporto in aria” ha spiegato Geraldo Portela, specialista in gestione del rischio e della sicurezza, ipotizzando tra le varie possibili cause che hanno causato lo schianto dell’aereo quella dello ‘stallo’. Si tratta - ricorda il media brasiliano G1 - di una situazione in cui l’ala perde completamente la portanza utile, provocando la caduta improvvisa dell’aereo. Una circostanza che, a seconda dell’altitudine e delle condizioni, può essere recuperata o meno in volo.

I dati del portale FlightRadar24 mostrano che l’aereo, partito alle 11:56, è precipitato alle 13:22; l’orario di arrivo previsto a Guarulhos era alle 13:30, l’incidente sarebbe dunque avvenuto in fase di atterraggio.

Un minuto prima dello schianto, il velivolo si trovava a un’altitudine di 17.200 piedi e cadendo ha colpito diverse case: lo riporta la Cnn, citando la Protezione civile brasiliana. Alcuni edifici residenziali sono stati travolti, riferisce ancora la Protezione civile giunta sul posto.

Il velivolo è precipitato in via João Edueta, all’interno di un condominio residenziale, dopo aver perso circa 5 chilometri di altitudine in meno di 2 minuti. Secondo il segretario alla sicurezza di Vinhedo, Osmir Cruz, l’aereo si è schiantato vicino a un’abitazione con residenti all’interno, ma nessuno a terra è rimasto ferito. Lo riferisce il media brasiliano G1.


Fonte: Rainews.



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