Il mercante di catrame, di Aksel Sandemose

Antenati Storia della letteratura europea - Torna in homepage


Il mercante di catrame, di Aksel Sandemose

Il mercante di catrame (Tjærehandleren, 1945) - Traduzione dal norvegese e postfazione di Maria Valeria D’Avino
I ed.: Febbraio 2000
pp. 160 - € 9,50 - Lire 18.000 - ISBN 88-7091-086-5

Cosa nasconde la vita insospettabile del mercante di catrame Au-dun Hamre? Perché un uomo la cui aspirazione è una casa in mezzo al bosco perseguita con accanimento donne sconosciute? Perché quei piani di seduzione, quei furti contro chi non gli ha mai fatto niente di male? Sono i torti subiti o non è forse che l’ossessione è una malattia collettiva in quell’Europa che subisce le prime occupazioni naziste? E’ con la maestria degli esploratori degli abissi che Sandemose scava nel fondo dei meccanismi umani, rivelando come la vendetta possa essere la più radicale espressione di un’inestinguibile nostalgia d’amore.

(Scheda a cura di Iperborea.com)

Contesto

Aksel Sandemose

 


Homepage | Dizionario autori | Autori aree linguistiche | Indice storico | Contesto | Novità
 [Up] Inizio pagina | [Send] Invia a un amico | [Print] Stampa | [Email] Mandaci una email | [Indietro]
Europa - Antenati - la storia della letteratura europea online - Vai a inizio pagina  © Antenati 1984- , an open content project