Masi 'u rrussu, di Nino De Vita (Tommaso il rosso) Chiantava cipuddina, Metteva a dimora piantine di cipolla/alla Senia; e dal sentiero/che portava al baglio,/passò un monachello,/con la tonaca e la sacca/per tracolla./"Buongiorno" disse,/fermandosi./ Tommaso il Rosso/si fece ritto e si mise/a guardare in faccia quel ragazzo/che aveva la barba lunga/lunga./"Buon lavoro fratello"/disse quel monachello,/ridendogli. " E a voi una bella passeggiata"/gli disse Tommaso, torvo,/con il cavicchio in mano./"Cammino per il convento"/gli disse il monachello./Tommaso il Rosso cominciò/a tentennare il capo. "Se aspetta"/gli disse "gli regalo/un mazzo di cipolle./Si sieda al riparo/ lì, sopra una pietra sotto l'olivastro/ che a sei settimane sono/pronte".
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