Iwan Goll
Isaac Lang, questo il nome anagrafico di Iwan Goll, nacque a Saint-Dié (Vosgi) nel 1891 (morì a Neuilly nel 1950). Dal 1933 scrisse prevalentemente in francese; ebreo, dovette lasciare la Germania. Ha scritto romanzi: L'eurococco (Die Eurokokke, 1927), Lucifero invecchia (Lucifer vieillissant, 1934). Drammi: Matusalemme o L'eterno borghese (Methusalem oder Der ewige Bürger, 1922). Le sue raccolte liriche: Il nuovo Orfeo (Der neue Orpheus, 1918), La torre Eiffel (Der Eiffelturm, 1924), Canzoni malesi (Malaische Liebeslieder, Chansons malaines, 1935).
La sua cosa migliore è il ciclo di ballate Giovanni senza terra (Jean sans terre, 1936-1944) in cui raffigurò sotto forma di una vasta mitologia narrativa e con accenti di semplicità popolaresca (con echi espressionistici) il suo amaro destino di esule. Tra le raccolte postume è Erba di sogno (Traumkraut, 1951), portata a compimento in attesa della morte per leucemia.