Victor Ségalen

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Victor Ségalen


Victor Ségalen nacque a Brest nel 1878 (morì a Huelgoat nel 1919), studiò medicina navale, fu inviato come medico a Tahiti dove giunse tre mesi dopo la morte di Gauguin (1903), di cui stu diò le ultime opere e i manoscritti. Tornato in Francia due anni dopo, pubblicò nel 1907 Gli immemoriali (Les Immémoriaux), roman zo etnografico sui costumi dei tahitiani, e sugli effetti delete ri del colonialismo e dell'evangelizzazione in Polinesia. Archeologo e sinologo (compì vari viaggi in Cina), Ségalen è scrittore di straordinaria efficacia poetica. La sua evocazione di mondi primitivi e civiltà lontane ha un particolare fascino umano e letterario. Tra le sue opere sono da ricordare anche Stele (Stè les, 1912), Dipinti (Peintures, 1916). Postumi: Orfeo re (Orphée roi, 1921) dramma lirico per un'opera progettata da Debussy, René Leys (1922), e Scorribande (Equipée, 1929).



[1997]


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