Parole svelate
"Parole svelate" è il titolo degli
incontri letterari organizzati dall'Università degli Studi di Catania,
dalla Città di Palermo e dal Centre Culturel française de Palerme
et de Sicile, in diverse città siciliane - Catania, Ragusa Caltanissetta
Trapani Palermo - dal 4 al 9 maggio.
Scrittori ma anche specialisti della letteratura del Maghreb raccontano
"il punto di vista delle donne". "Al centro del dibattito il velo,
inteso come metafora della creazione letteraria: velo della finzione,
velo dello pseudonimo… velo dello sguardo dell'adulto sui ricordi
d'infanzia, velo lacerato dell'esilio, velo opaco dell'oblio" e alcune
scrittrici: Maïssa Bey, algerina, autrice di All'inizio era il mare
(1996), Nouvelles d'Algérie (1998), Contro-silenzio (1999); Souâd
Guellouz, tunisina, autrice di La vita semplice (1975), Giardini del
nord (1982), Myriam o l'incontro di Beirut (1998) ; Leïla Marouane,
algerina, autrice di La ragazza della Casbah (1996), Il Rapitore;
Yamina Mechakra, algerina, autrice di Grotte éclatée (1986), Arris.
|