Forum "Acqua, Neoliberismo, Mediterraneo"
FORUM “ACQUA, NEOLIBERISMO, MEDITERRANEO”,
CATANIA, 7-8-9 NOVEMBRE
Complesso Le Ciminiere- piazzale Asia-Viale Africa
PROGRAMMA
7 novembre
- ore 9,30 : Presentazione del Forum a cura di Mediterracqua,
introduzione
di Marcos Lins del Worl Social Forum e di un rappresentante
del Segretariato
del Forum Sociale del Mediterraneo, intervento di Alì
Rashid, rappresentante
in Italia dell'Autorità Nazionale Palestinese, presentazione
dei gruppi di
lavoro: A) Luigi Pasotti, B) Nino Lo Bello, C) Emilio Molinari,
Stefano
Galieni, D) Ernesto Burgio o Gabriele Corona, E) Sergio
Cipolla o Fabio
Leone
-ore12 : Assemblea "Acqua e mafie" con U. Santino,
A. La Rosa, R. La Plena
- ore 15,30: Attività dei gruppi di lavoro.
- ore 19,00 - 20,00 "…poi da una goccia d’acqua…"
video-spettacolo del
Centro sperimentale Kerè
8 novembre
- ore 9.30- 13,00: Apertura dei lavori e divisione in gruppi.
- ore 14,30- 17 : Scambio di informazioni sui lavori in
corso all'interno
dei gruppi (in plenaria).
-ore 17- 19,30: gruppi di lavoro
- ore 19,30- 20,30 "La miglior vendetta è il
successo"- La favola
industriale di Augusta- Mandara ke
9 novembre
ore 9.30- 12,30 : Attività dei gruppi di lavoro-
sintesi e stesura relazione
da presentare in assemblea.
ore 14,30- 17 : Assemblea Plenaria, documento finale, agenda
fino al Forum
mediterraneo di Barcellona.
GRUPPI DI LAVORO E PARTECIPANTI
a) Tutela del territorio - Variazioni climatiche - Desertificazione
- Parchi
Mohamed Nacer (docente, gestione del territorio, Algeria);
Milad Alshebani
(ingegnere, Libia); Franco Ortolani (docente Università
di Napoli); Luigi
Pasotti (ass. Co.p.e); Franco Colombo (meteorologo); Roberto
Musacchio
(Forum Ambientalista); Giando Maniscalco ; Francesco Alaimo
(WWF); Enrico Di
Paolo (Ass. amb. prov. Pescara); Gaetano Brucoli ( arch.-
Seminario
Permanente sull¹acqua a Palermo); Vito Restivo (geom.-
Seminario Permanente
sull¹acqua a Palermo); Massimo Putignano (geologo Augusta)
; Pino Di Martino
(Amministratore Ente Parco delle Madonie); Salvatore Saja
(geologo -
responsabile protezione civile Caltanissetta);Giuseppe Giacalone
(
Commissario Ente parco fluviale dell’Alcantara);
b) Unità del bacino idrografico- ecosistema fluviale-
captazioni, raccolta e
distribuzione dell'acqua- grandi infrastrutture
Ass. Metropolis (Castellammare); Rosa Di Gregorio (Dir.
Interventi in
materia di agroalimentare Ass. Agricoltura R.S.); Vincenzo
Biancone (
direttore riserva WWF- Club Alpino Italiano- Sicilia); Fernando
Prieto
(Docente Departamento Interuniversitario de Ecología,
Universidad de Alcalá
de Henares - FUNDACIÓN NUEVA CULTURA DEL AGUA. ESPAÑA);
Rafael Alcubierre
Barrerai (COAGRET-Coordinadora de afectados por grandes
embalses y travases,
Spagna); Augusto De Sanctis (responsabile attività
globale WWF Abruzzo);
Giuseppe De Rosa (ingegnere - Ufficio Idrografico Regionale);
Cesare Arici e
Giovanni Di Trapani (ingegneri, Studio Tecnico S.A.I. -
Palermo); Nino Lo
Bello (ingegnere, Seminario permanente sull’acqua
a Palermo); Vincenzo
Minagra (biologo, AIS- psc) ; Andrea Nardini, ( ingegnere,
D.T. Centro
Italiano per la Riqualificazione Fluviale); Tonino Cafeo
(Messina Social
Forum); Angelo Martorelli (geologo- responsabile tecnico
ATO idrico
Caltanissetta) ; Giuseppe Iacono (ing.ass.politiche ambientali
comune
Caltanissetta, v.sindaco); Gianluigi Pirrera ( ing.consigliere
reg. wwf-
pres. AITIN Sicilia).
c) Diritto all'acqua . Privatizzazioni - Mercificazione
- Guerre dell’
cqua - Flussi migratori
Sez Privatizzazioni e processi di mercificazione:
Emilio Molinari (Comitato italiano per il contratto mondiale
dell’acqua);
Renato Di Nicola (Portavoce Abruzzo Social Forum); Sara
Vegni (rete
Attacqua); Ciro Pesacane (Forum ambientalista); Daniele
Maiere (PMLI -
Messina); Bruno Amoroso (docente Università di Roskilde
Copenhagen); Salvo
Vaccaro (CISS-Università di Palermo); Michele Ambrogio
(Cobas Scuola -
Palermo), Pippo Sciuto (Ente Acquedotto etneo-Cobas Acqua);
Antonio
Caramanna ( geometra- protezione civile Caltanissetta);
Natale Musarra
(gruppo ambientalista del CSF); Antonio Mazzeo (terre.libere);
Rosario
Crocetta (sindaco di Gela); Renato Avola (coord.reg.le settore
acqua
FNLE-Cgil); Giusi Milazzo (segr. prov.le Cgil-Catania)
.
Sez. Guerre per l'acqua, flussi migratori e mafie:
Alì Rashid ( rappresentante in Italia dell’Autorità
Nazionale Palestinese);
Ahmed Bahaa (ingegnere, rete contro la guerra e l’egemonia
Usa, Egitto);
Adnan Aba (vicesindaco di Batman, Kurdistan ); Alfio La
Rosa (Federazione
nazionale lavoratori Elettrici); Ayman Alrabi (Ong Palestinian
Hidrology
Group); Umberto Santino (Centro di Documentazione Peppino
Impastato);
Stefano Galieni ( Tavolo nazionale migranti dei social forum);
Denny Merle
Domecq (Ass. Un ponte per…); Ziad A. Mimi (Ingegnere
Palestina); Zulkuf
Karatekin (ordine degli ingegneri Diyarbakir-Kurdistan);
Giovanni Raffaele
(università di Messina); Alfonso Di Stefano(S.In.Cobas).
d) Acqua e Salute - Qualità delle acque, acqua in
bottiglia - Inquinamento -
Risparmio - Riuso e riciclo
Mohamed Abdelatif (Agriculture Relief, Palestina); Farid
Chebral (biologo
molecolare, Algeria); Gaetano Leonardi (sindaco, Comune
di San Michele di
Ganzaria); Gabriele Corona (Comitato Cochabamba , Avellino/
Benevento);
Giovanni Barone (ingegnere); Ernesto Burgio (medico, Attac
Italia
Commissione salute );Salvo Macrì (avvocato, Amici
della terra, Gela); Ass.
Casa comune -Augusta; F. Nappi (architetto, Campania); Puccio
Dolce
(medico - v.presidente provincia Caltanissetta)
e) Uso dell’acqua - Attività produttive agricole,
industriali ed
estrattive - Turismo e tempo libero
Mehdi Lahlou (Attac Marocco); Fabio Leone (agronomo); Gianni
Palumbo ( LIPU
e Comitato difesa Costa jonica); Carmelo Guerrieri (Presidente
CIA -
Sicilia); Maurizio Lunetta (Dirigente CIA - Sicilia); Gianni
Fabbris (Foro
contadino-Altragricoltura); Moffo Schimmenti (Foro contadino-Madonie);
Angelo Gambino (operaio Agip Petroli Gela- S.In.Cobas);
Giuseppe Licitra
(docente universitario, presidente Co.R.Fi.La.C - Ragusa);
Enrico Caldara
(Centro Culturale - San Biagio Platani); Gregorio Silvestri;
Mario
Bongiorno (veterinario) ; Giovanni Miccichè ( agronomo-
responsabile
agricoltura provincia reg. Caltanissetta); Alfio Lisi (delegato
prov. LAV
Catania; Sergio Cipolla (pres. CISS); Marinella Correggia;
Davide
Giordano(commissione consiliare politiche idriche com. Gela);
Concetta Raia
(segr. FLAI-Cgil Catania).
ALTRE ATTIVITA’ NELL’AMBITO DEL FORUM
www.neomedia.it/assopace/news ( a cura del Seminario permanente
dell’acqua a
Palermo)
Mostra su bacino del Tigri ed Eufrate.
Mostra sui qanat (antichi sistemi di irrigazione persiani
e afgani)
Video interattivo su sistemi per il risparmio dell’acqua
Spazio espositivo dei materiali prodotti e distribuiti
dal Seminario
permanente
Presentazione del kit didattico Riflessione sull'acqua
a cura del CISS
Mostra su "donne ed acqua in India".
Reportage “Terra senz’acqua” di Nicolas
Hamelin e Marco Vaccaro
Riferimenti e. mails organizzativi :
mediterracqua@domeus.it ( per iscriversi:
mediterracqua-subscribe@domeus.it ), lista internazionale
gruppoambientalista-ct@domeus.it (per iscriversi:
gruppoambientalista-ct-subscribe@domeus.it), lista locale.
Segreteria organizzativa Catania:
Natale Musarra cell. 347-1334520, natalemusarra@tiscali.it;
Sara Giorlando
328-9192148 - saragiorlando@tin.it; Francesca Spampinato
320-0660329,
francesca.spampinato@tiscali.it
Riferimenti dei gruppi di lavoro: A) Francesca Spampinato,
B) Nino Lo Bello
tel.091217355, 3356635290, C) Alfonso Di Stefano tel:3803266160
e.mail
attacct@virgilio.it, D) Ernesto Burgio tel.0916910831 e.mail
attacpa@libero.it, E) Nelly Aiello tel.091344587 e.mail
cscepes@tiscali.it.
E' stato ottenuto dal CESP Cobas-scuola l'esonero ministeriale
(prot. n.
23211 IV area del 22/10/'03) dal servizio per i docenti
che partecipano al
Forum, riferimento: Teresa Modafferi tel.fax.095536409 e.mail
alfteresa@libero.it
Per l’ospitalità a Catania (hotel, o presso
famiglie e con sacco a pelo) :
Marco Rapisarda: marcorapisarda@hotmail.com
tel. 095-504077- cell. 349/8696755
Per sponsor e pubblicizzazione:
Pasqualino Cacciola 328-6247389 pasqualoct@hotmail.com
_______________________________
GRUPPO ORGANIZZATIVO
Abruzzo social forum, Arci, Attac-Italia, Azad per la libertà
del popolo
kurdo, Casa comune (Augusta), CEPES, CISS, Comitato italiano
per il
Contratto mondiale dell'acqua, Comitato Cochabamba (Avellino-Benevento),
Centro Impastato, Co.P.E, FGEI naz., Forocontadino-Altragricoltura,
Forum
ambientalista, Gruppo ambientalista del Catania Social Forum,
Punto
Rosso-F.M.A, Seminario permanente sull'acqua (Pa).
Hanno finora aderito: Arpa Sicilia, ACU, Ass. Il Ramarro
(Caltagirone), Ass.
I Zanni (En), Ass. Libera, Centro Sperimentale Kerè
(Ct), Cesp-Cobas scuola,
CGIL-Catania; Cgil-Sicilia,Confederazione Italiana Agricoltori-
Sicilia,
Cobas scuola (Ct), Collettivo Tiro Mancino ingegneria Ct,
Comitato difesa
Costa Jonica, Comitato per la partecipazione e la democrazia(Ct),
Confederazione Cobas Sicilia, Coop.Enghera(Ct), Emergency
Sicilia, Ente
fauna Sicilia, Erroneo.org, Ente parco fluviale dell’Alcantara,
Federazione
Anarchica Siciliana, Fed.Prov. Partito della Rifondazione
Comunista (Ct),
FLAI-Cgil (Sicilia), FNLE-Cgil (Sicilia), Freaknet media
lab, Gebel,
Girodivite, Gruppo DS prov. Catania, Gruppo parlamentare
la Margherita con
Rutelli ARS, Mandara Ke (Augusta), Messina social forum,
Partito marxista-
leninista italiano (Me) , Radio Aut, Radio3 sshh, Rete Lilliput
- Glt
Impronta, S.In.Cobas(Ct-Gela), SNK TV, Sinistra ecologista
(Pa), Tavolo
nazionale migranti dei social forum,Tavolo toscano contro
la privatizzazione
dell'acqua, Ufficio d'Informazione del Kurdistan in Italia,
Un Ponte per…,
WWF Sicilia.
APPELLO
FORUM SUL TEMA "ACQUA,NEOLIBERISMO E MEDITERRANEO"
Dopo alcuni anni di azione incalzante del Comitato italiano
per il Contratto
Mondiale sull'Acqua e di diversi gruppi locali, oggi il
Movimento
antiliberista in tutto il mondo è impegnato contro
la mercificazione di tale
diritto per il riconoscimento dell'acqua come bene comune
dell'umanità. Gli
attuali processi produttivi e di consumo impongono un uso
insostenibile
della sempre più rara risorsa acqua (vero "oro
blu" dei prossimi anni),
insostenibilità che evidenzia la necessità
di ricercarne le vere cause nelle
dissennate scelte del sistema neoliberista.Negli ultimi
mesi è stato avviato
tra diversi rappresentanti di movimenti antiliberisti dei
paesi del
Mediterraneo e tra gruppi di base impegnati a fronteggiare
sul territorio
l'avanzata dei processi di mercificazione di questo bene
comune,un percorso
comune che è sfociato nella proposta di organizzare
un forum in Sicilia, sul
tema appunto "Acqua, neoliberismo e Mediterraneo",
da tenersi dal 7 al 9
novembre 2003.
La località prescelta è stata Catania in quanto
sede ufficiale del Vertice
ONU dei Ministri degli Affari Esteri e dell'Ambiente dei
Governi
mediterranei, parti contraenti la convenzione di Barcellona
"in difesa
dell'ambiente marino e delle zone costiere del Mediterraneo";
evento che si
pensa di utilizzare quale cassa critica di risonanza per
le tematiche
affrontate nel nostro forum. L'obbiettivo principale del
forum sarà quello
di elaborare un documento condiviso tra i vari gruppi partecipanti,
che
serva da collante di un vasto e coordinato movimento di
lotta in tutto il
Mediterraneo - a partire dalla stessa Sicilia- e da base
di lavoro per la
sessione dell'acqua che si terrà al Forum Sociale
del Mediterraneo di
Barcellona nel marzo 2004. Ci sostiene l'idea che occorra
di riprogettare
dal basso, dalla concretezza delle lotte e dall'iniziativa
autonoma di
gruppi sparsi sul territorio un movimento che sappia al
contempo collegare e
valorizzare il lavoro comune svolto da associazioni diverse
su temi che
riguardano tutto il "ciclo dell'acqua" e quindi
in particolare le variazioni
climatiche, la desertificazione, l'uso dell'acqua per fini
produttivi (in
agricoltura e nei complessi industriali), l'inquinamento
che ne consegue, il
recupero di saperi su un uso razionale e biologicamente
corretto dell'acqua,
le guerre che essa scatena come conseguenza della sua diseguale
ripartizione
e che a loro volta provocano crescenti flussi migratori
e nuove tragedie
umane. Ci battiamo pertanto per costruire delle alternative
praticabili ai
modelli neoliberisti, fondate sulla partecipazione ampia
e consapevole delle
popolazioni locali alla gestione idrica e alle scelte di
vita, ambientali,
economiche, culturali ad essa riconducibili.
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