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LE
CONVERSAZIONI PROIBITE DEL “PADRINO
Il boss di Brancaccio Giuseppe Guttadauro, come
emerge dalle intercettazioni effettuate dai Ros, non
era, per sua stessa ammissione, esperto di politica,
ma aveva un pallino...
di michele cimino
PALERMO
– Il boss di Brancaccio Giuseppe Guttadauro,
come emerge dalle intercettazioni effettuate dai Ros,
non era, per sua stessa ammissione, esperto di politica,
ma aveva un pallino: piazzare un suo fedelissimo,
il dottor Domenico Miceli, sulla plancia di comando
della politica regionale. Il vero esperto era il fratello
Carlo, che nel '99, sempre secondo le intercettazioni,
si sarebbe adoperato per la campagna elettorale di
Totò Cuffaro alle europee, facendogli ottenere
un risultato migliore di quello di Clemente Mastella,
risultato, però, eletto per il gioco dei resti.
L'altro fratello, Filippo, quello che gli ha consentito
la scalata in Cosa Nostra, tanto da preoccupare il
boss di Caccamo Antonino Giuffrè, è
invece cognato del boss di Trapani Matteo Messina
Denaro. L'intercettazione dei Ros è riferita
al febbraio del '91, quando Cuffaro aveva già
lanciato la sua candidatura per la presidenza della
Regione, ma nel Polo si registravano ancora delle
incertezze, tanto che il coordinatore regionale di
Forza Italia Gianfranco Micciché ha dichiarato
di essere lui il candidato del Polo. Miceli va a trovare
Guttadauro e lui gli chiede: politicamente come è
finita? no ? si ?.
Miceli : ma. vediamo che succede. Ieri sono stato
da Totò. E potrebbe essere a Totò ci
fanno. Dichiareranno di fare il candidato alla Presidenza
della Regione.
Guttadauro :lui è il candidato al Presidente,
andiamo. è inutile che mi vieni a dire. Tu
non è che ti pare. È vero che ha sette
anni che manco, però io so che sarà
lui. Questo Micciché si tirerà fuori
e lui...
Miceli : E va bè, dipenderà molto dalle
elezioni, perché....
Guttadauro : Micciché perde con Orlando.
Miceli : si però, riteneva che se riusciva
a far slittare le elezioni a novembre, questa cosa
logorasse Orlando cosi tanto da...
Guttadauro :l'unico che può fottere Orlando
alla Presidenza della Regione è Totò
Cuffaro. Quindi non è che c'è bisogno
di avere. della penna, giusto ?. Però. come
è combinato? Con questo come siamo combinati?
ci dobbiamo parlare non ci dobbiamo parlare, si ci
può parlare, perché.... Miceli
: con Totò ?.
Guttadauro :uhm.
Miceli : penso di si.
Guttaduaro :no, penso di si. dico, io. Lui aveva rapporti,
con...io lo conosco bene, non è che non lo
conosco.
Miceli :lo so appunto.
Guttadauro :è chiaro che non ci vado. per esempio
a me occorrerebbe che mettesse, che gli facesse entrare...
mettere in lista un avvocato. O alle nazionali. O
onorevole o senatore. Non è che tu sei in condizioni
di chiederglielo questo discorso ?.
Miceli : il gioco è già fatto.
Guttadauro : come ?.
Miceli : il gioco è già fatto. tra l'altro
è già fatto su Bagheria.
Guttadauro :e a chi gli deve mettere?.
Miceli : a Saverio Romano.
Guttadauro : quello di Mezzagno.
Miceli : eh.
Guttadauro : poi chi ci discute. se si trova qualche
altro contro, poi. Più a questo, più
a quello.
Miceli :io purtroppo su questo non. dico, sto parlando
di me, questo non... Totò subisce, alcune cose
da Saverio ed anche da altri, non senza particolari.
Io nel novantatré quando mi candidai alle Comunali,
io mi candidai nell'altra lista, proprio perché
lui all'epoca preferì il parente di Saverio
Romano». A Guttadauro però interessa
soprattutto la presidenza della Regione. E spiega
a Miceli anche il perché: nella prossima legislatura
c'è in vista la gestione dei fondi di Agenda
2000. Miceli replica che della materia se n'è
occupato l'assessore Nicolò Nicolosi. Guttadauro
risponde che Nicolosi non gli serve, anche perché
è candidato alle «Politiche»: sarà
Cuffaro ad occuparsene direttamente. Da un'altra intercettazione
effettuata verso la metà di aprile emerge anche
l'interesse nei confronti di «un altro personaggio
che può dare una grossa mano d'aiuto».
Afferma Miceli: «Questo ... è Pippo Gianni...
è un medico di Siracusa... grandissimo amico
mio... che era deputato regionale. È stato
presidente della Commissione Sanità... è
stato arrestato... ».
Guttadauro : eh... li noi altri...
Miceli : eh... ora Pippo è candidato alla Camera
ad Avola... sarà eletto deputato nazionale.
Guttadauro : ad Augusta
Miceli : ad Augusta deputato nazionale. Pippo è
uno che...
Guttadauro : con chi?
Miceli : col Cdu.
Guttadauro : quindi Buttiglione
Miceli : col Cdu. Pippo è uno che ha una sensibilità
estrema, intanto è una persona intelligente
e un collega, però è uno che ha vissuto
determinate esperienze, alcune cose le ha provate
sulla pelle...»
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