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Reti & Comunicazione

Non c'è problema…
Il nuovo programma comico di e con Antonio Albanese
di Luca Salici

Così si intitola il nuovo programma comico e satirico di Raitre di e con Antonio Albanese. Da un po' di tempo a questa parte, Raitre ha dato la possibilità ai comici di possedere una striscia quotidiana (striscia di seconda serata, quasi terza…verso le 23.30), il primo a beneficiarne con buoni risultati è stato Corrado Guzzanti con il suo "Il Caso Scafroglia", programma che è terminato verso la fine di dicembre. Ed ecco che dal 13 gennaio tale spazio e passato nelle mani di Antonio Albanese ed il suo nuovo programma "Non c'è problema". Dopo un po' di tempo che aveva lasciato la tv per dedicarsi al cinema, Albanese è tornato con un programma del tutto nuovo e con una comicità che si distingue dalle sue prime apparizioni in tv (Mai dire gol…). Seppur ci siano i personaggi che lo hanno reso famoso, Alex Drastico (il siciliano), Perego (il lavoratore del Nord), Frenco (l'innamorato della vita), sembra che la sua comicità sia maturata e abbia preso la strada della ancora più forte denuncia sociale. I suoi personaggi sono spesso delle vere e proprie caricature negative che sembra assorbano quanto di più sbagliato c'è nella vita. Come sempre la sua è una comicità molto fisica, fatta di piccoli gesti che caratterizzano ancora di più i personaggi che presenta. Albanese sembra anche dare più peso alla opinione politica, ciò si nota da un quasi nuovo personaggio, "l'intellettuale di sinistra", personaggio ambiguo che fa una dichiarazione e subito la smentisce dicendo che l'ha fatta confusamente chiedendo sempre scusa, e principalmente da un intervento finale di Alex Drastico, da vero e proprio opinionista politico, in cui affronta problemi di attualità (ha già parlato della fiat e la crisi della sinistra, suscitando non poche polemiche). Per il resto è il solito Albanese che garantisce della buona comicità e di conseguenza una buona mezz'ora di risate. Nel programma partecipano anche Nicola Rignanese (che impersona il poeta Eterogeneo) e Emanuela Grimalda (Dolly), che hanno a loro volta degli spazi nel programma e negli sketch di Albanese. Un altro ruolo importante nel programma è svolto dagli ospiti, il primo è stato Biagio Antonacci che ha accompagnato Albanese alla chitarra (invece di cantare), il secondo è stato Zeman, allenatore mai capito su cui Albanese (in Frenco) ha fatto un monologo sulla bellezza e sui bei sentimenti che dovrebbe avere il mondo del calcio.
Il mio giudizio finale è molto positivo, l'unica nota negativa è che forse dura troppo poco (25min)…
Comunque vi consiglio di non perderlo (lun-mer-ven 23.30).
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