Il
Mediterraneo, luogo di incontro vocazionale tra culture
“diverse” e naturale spazio di una filosofia
dell’ospitalità e dell’accoglienza, fa
da sfondo ad una iniziativa culturale che è stata
promossa dall’Associazione “Chirinquito Social
Club”, in collaborazione con l’ARCI-Strauss
di Mussomeli e l’ANFE di Caltanissetta.
L’incontro-dibattito su “Culture diverse: occasione
di pace”, si terrà venerdì 13 dicembre
2002 alle ore 10,30 presso l’Auditorium dell’ITCG
di Mussomeli, rivolto agli studenti e a ai docenti, e verrà
replicato per la cittadinanza alle ore 18,00 presso la biblioteca
comunale.
Il principio ispiratore della conferenza è stato
suggerito dal valore educativo della “diversità”,
intesa quale ricchezza umana e culturale, di fondamentale
importanza nella cultura moderna.
La finalità dichiarata dell’incontro-dibattito
è stata quella di promuovere una antropologia della
solidarietà e del confronto fra popoli, pur nella
considerazione delle rispettive autonomie storico-culturali
e nell’affermazione etica che tutti hanno riconosciuto
il proprio diritto, sancito da tutte le carte internazionali,
ad esistere e ad esercitare la loro libertà nelle
proprie nazioni.
I relatori dell’incontro-dibattito sono studiosi e
personalità religiose che, a vario titolo, hanno
conosciuto, conoscono e frequentano i paesi e i popoli del
Medioriente.
L’On. Agostino Spataro, Direttore del centro studi
mediterranei, in passato deputato e componente della commissione
esteri della Camera, stabile collaboratore del quotidiano
“La Repubblica”, ha recentemente pubblicato
un libro sul fondamentalismo islamico, la cui prefazione
è stata scritta da Yasser Arafat, presidente dello
stato palestinese e premio nobel per la pace.
Il sac. Giuseppe D’Oriente è attualmente arciprete
di Aragona. Per tanti anni ha vissuto nei paesi arabi ed
ha conoscenze di prima mano sui costumi e sulla civiltà
araba. E stato anche direttore della Caritas diocesana di
Agrigento. Il signor Papi, senegalese e responsabile della
comunità islamica di Agrigento.
Il pastore Ulrich Eckert, della chiesa evangelica valdese
di Riesi, ha dato una sua testimonianza circa i rapporti
con gli immigrati di religione islamica, che muovendosi
nel solco della visione cristiana che esige la fondazione
di un mondo di pace, valorizza la diversità culturale,
quale principio condiviso da tutti.
Interverrà Valerio Eufrate, presidente dell’ANFE
di Caltanissetta.
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