Giro97
Cosa succede in città...
Catania / Il GAPA nel quartiere San Cristoforo
Da
quindici anni noi del G.a.p.a. (Giovani assolutamente
per agire) lavoriamo con le bambine e i bambini,
le ragazze e i ragazzi e le famiglie del quartiere
S. Cristoforo, a Catania attraverso attività
di sostegno scolastico, animazione, campi estivi,
spettacoli teatrali, momenti di incontro su tematiche
del quartiere, denuncie e iniziative di rivendicazione
dei tanti diritti negati. Determinati nel non
chiedere contributi economici che provengano da
enti locali (per un volontariato critico e libero,
non sostitutivo alle responsabilità e ai
doveri del pubblico), in questi anni
le uniche forme di finanziamento si sono realizzate
attraverso spettacoli teatrali, cene di autofinanziamento
e contributi di privati cittadini che hanno condiviso
con noi gli obiettivi del nostro agire.
Siamo un gruppo laico che non ha
nessun padrone o padrino di turno, siamo padroni
solo delle nostre vite che in questi anni abbiamo
deciso di mischiare e di contaminare, e nella
diversità e in piena libertà, abbiamo
cercato di costruire un cammino fatto di amicizia,
lotte, allegria, indignazione, bellezza,
.sogni.
Dal 1990, la Scuola Media Andrea
Doria ci ha ospitato nei locali (affittati al
Comune) del primo piano del suo plesso in via
delle Calcare 24, per svolgere le attività
proprie del nostro gruppo.
Scaduto il contratto di locazione con i proprietari,
il Comune di Catania ha dato il benservito sia
alle attività della nostra associazione,
sia alle attività di refezione e palestra
di cui si serviva la scuola media.
Dal 18 maggio 2002, siamo rimasti
senza una struttura (casa) dove vivere le nostre
attività, anche se in questi mesi il nostro
impegno è continuato per le strade del
quartiere.
Attraverso interventi pubblici
e formali, lo stesso Comune prometteva al gruppo
nuovi locali idonei e funzionali alle attività!
Tutto ciò non è stato
mantenuto, e a tuttoggi (settembre 2002)
siamo ancora senza struttura.
In un momento in cui si demolisce
la scuola, la sanità, la giustizia, la
possibilità di una convivenza interculturale,
linformazione, lambiente, la pace.
In un momento in cui si demoliscono i diritti
dei lavoratori, i benefici sociali dei più
deboli, le forme di aggregazione libere
IN UN MOMENTO IN CUI SI DEMOLISCE
LA DIGNITA
un gruppo di donne e uomini, bambine
e bambini, ha deciso di resistere e navigare controcorrente
e invita coloro che condividono il nostro sentire
a salire su questa barca percorrendo correnti
di libertà e dignità.
Abbiamo già sperimentato tutto ciò
in questi anni dentro la nostra casa in via delle
Calcare nel quartiere S. Cristoforo - Catania,
ma lAmministrazione Comunale ha demolito,
tra laltro, anche questa casa.
Riconosciamo che è giunto il momento di
osare di più, sicuramente in un mare di
dubbi e di avversità. Il vento sentiamo
che soffia con noi e, anche se non sappiamo dove
ci porterà, noi ci siamo saliti sopra,
con libertà e resistenza.
E giunto il momento di ricostruire
la nostra casa di quartiere acquistando
un immobile!
Per realizzare questo sogno occorre
che chi condivide questo percorso per la costruzione
di luoghi di solidarietà e di giustizia
posi con noi un mattone per la sua costruzione.
Un mattone vivo di libertà e rispetto.
Se vuoi partecipare alla costruzione
della casa contatta il gruppo attraverso:
Mario 095/241935 (e-mail: mstrano@dmi.unict.it),
Elena e Giovanni 095/312451,
Paolo e Marcella 095/340836, Toti 360/329089 (e-mail:
totidomina@yahoo.it)
Grazie in ogni caso, qui si resiste.
S.Cristoforo , Catania, settembre
2002
G.A.P.A (Centro di aggregazione popolare)
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