segnali dalle città invisibili
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Giornate europee del patrimonio 2002

28 e 29 settembre: ingresso gratuito ad aree archeologiche, musei, gallerie, monumenti statali

Per l'edizione 2002 delle Giornate Europee del Patrimonio il Ministero per i Beni e le Attività Culturali mantiene il tema dello scorso anno: "Frequentando il passato: luoghi, cose, segni".

Le iniziative programmate dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, in collaborazione con gli Enti locali (Regioni, Province e Comuni) e con Associazioni e privati, prevedono:
- Ingresso gratuito ai musei, gallerie, monumenti, aree archeologiche di proprietà dello Stato;
- Visite guidate, mostre, conferenze e concerti.
La finalità principale del Consiglio d'Europa è quella di creare nei cittadini europei una percezione di appartenenza ai comuni radici culturali, pur nella valorizzazione del proprio patrimonio.

L'ampiezza del tema permette molta libertà di scelta di iniziative significative per la memoria collettiva di una determinata comunità come: rievocazioni storiche, visite guidate, mostre, rassegne fotografiche, convegni, incontri, concerti etc.
Durante le stesse Giornate Europee previste per il 28 e 29 settembre 2002, come è ormai consuetudine, sarà consentito l'ingresso gratuito nelle aree archeologiche, nei musei, gallerie e monumenti dello Stato. L'elenco delle iniziative proposte sarà aggiornato continuamente su queste pagine web

STUDI APERTI & ARTISTI ASSOCIATI
Acireale - Catania, 19 atelier della provincia catanese, dal 28 settembre al
4 ottobre 2003
Un perimetro d'arte si snoda in Sicilia lungo quattro itinerari tangenti le
città di Acireale, Catania e dintorni. L'evento ha come protagoniste le
città di Roma, Torino, Strasburgo e, per l'appunto, Acireale/Catania. Questa
iniziativa coincide con le "Giornate Europee del Patrimonio Culturale" -
28/29 settembre - e si avvale a livello nazionale del sostegno della DARC.
In questa terza edizione prende corpo il contributo del territorio etneo,
incluso in un'ipotesi di relazione che mobilita le correnti dell'Arte
Contemporanea scavate nella terra ai piedi del Vulcano. Le intenzioni del
gruppo sono quelle di interagire per far in modo che un nuovo e più attento
pubblico possa riconoscerne il valore, al fine di rendere fucina di idee e
di visioni il luogo stesso dove la produzione artistica si sviluppa e
diventa crocevia di molteplici forme espressive e altrettanti linguaggi:
performance musicali, letture poetiche e di brani inediti, interventi
critici e quant'altro possa costituire perno e sostegno di sensibilizzazione
e divulgazione.

Per l'elenco completo delle iniziative: http://www.beniculturali.it/eventi/ricercaeventi.asp?dir=si

 

Il Progetto
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