segnali dalle città invisibili
  Giro94 Sikula Reggae Festival 2002
realtime - La Musica degli dei

"Rosolini, abballa, ca sta musica nun mori mai!"
di Angelo Luca Pattavina

10 agosto ore 23:15

E il popolo del Sikula "abballa".
E non si stanca.

Ricomincia la musica dal vivo. Dopo un'intera giornata trascorsa ad ascoltare reggae in diffusione stereo, ripartono i concerti organizzati sul palco del Sikula Reggae Festival.

A far ballare i migliaia di ragazzi e ragazze sbarcati nella cava dell'Eremo di Croce Santa stasera ci sono: gli ennesi Alì Babà e i Quaranta Ladroni, e poi a seguire "il sound giamaicano" di Firenze, con Jaka, il Generale, Tony Moretto & One Drop Band e Jahmen To.

La migliore scena reggae italiana del momento per il migliore pubblico che si possa desiderare, quello che balla senza bisogno che glielo si chieda, quello che si muove a ritmo senza perdersi un passo, quello che non deve chiedere mai perchè hanno già tutto quello di cui hanno bisogno.

Del resto la voglia di stare insieme non manca e la musica, si sa, è sempre il migliore dei mezzi di aggregazione, capace di coinvolgere gente diversa senza distinzione alcuna, di razza, di età, di sesso e di tutto quello che in genere spacca il mondo in miriadi di mondi.

La festa continua, l'aria è calda ma ha un sapore solo: quello giamaicano.
E allora musica. Musica. E ancora musica.
All night long.

 

Il Progetto
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