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Giro94
Tribeart
L'Impressionismo e l'età di Van Gogh
Treviso, Casa dei Carraresi,
9 novembre 2002 - 30 marzo 2003
In mostra 160 opere, fra
cui 50 Van Gogh. 2 mila miliardi il valore assicurato
Sono già oltre centomila le persone "in
attesa" di visitare la mostra L'impressionismo
e l'età di Van Gogh prevista a Treviso,
in Casa dei Carraresi, dal 9 novembre 2002 al
30 marzo 2003. Le centomila prenotazioni sono
state raggiunte dal call center di Linea d'ombra
(tel. 0438.21306) ai primi di agosto, ovvero a
tre mesi dall'inaugurazione.
Dal 1998, Fondazione Cassamarca
e Linea d'ombra hanno posto la città di
Treviso, con le mostre importanti che si stanno
susseguendo nella Casa dei Carraresi, in una posizione
di assoluto rilievo sulla scena artistica internazionale.
Il programma, avviato definitivamente nel 2000
con La nascita dell'impressionismo (visitata da
235.000 persone), e proseguito nel 2001 con l'esposizione
tanto fortunata dedicata a Monet (visitata da
418.000 persone), continua con l'analisi serrata
del momento impressionista, di alcuni tra i suoi
protagonisti principali e di quanto da esso si
è venuto sviluppando anche nei decenni
successivi. Viene dunque adesso ripercorso il
tempo che intercorre proprio tra la prima esposizione
impressionista, nel 1874, e l'ultima, l'ottava,
del 1886, che già segna un passaggio fondamentale
compiuto, con l'opera di Signac e soprattutto
di Seurat. Quella mostra venne visitata da Van
Gogh, che ne fu estremamente colpito, e da questa
sua forte adesione nasce, nella presente rassegna
di Treviso, proprio "L'età di Van
Gogh", come recita la seconda parte del titolo.
Suddivise in cinque sezioni,
sono addirittura 160, tra dipinti, sculture e
disegni, le opere convocate da tutti i cinque
continenti a Treviso per testimoniare la ricchezza
assoluta determinata dalla rivoluzione di un'arte
nuova. Moltissimi sono i capolavori che la mostra
allinea, a cominciare da quella che è una
delle icone di tutta l'arte moderna, l'immagine
indimenticabile del Seminatore di Van Gogh, nella
sua versione più ampia e riconosciuta.
Opera che, da sola, vale il viaggio a Treviso.
A questo proposito, varrà
assolutamente ricordare come la sezione conclusiva,
dedicata appunto a Van Gogh, sia forte addirittura
di circa 50 opere, evento nell'evento già
di per sé straordinario e che porta il
totale assicurato all'incredibile somma di 100.000.000
di euro (2.000 miliardi di vecchie lire).
E poi ai nomi che nella mostra sono compresi:
Boudin, Manet, Monet, Cézanne, Renoir,
Pissarro, Sisley, Degas, Caillebotte, Morisot,
Cassatt, Giullaumin, Gauguin, Toulouse-Lautrec,
Seurat, Signac, Van Gogh, solo per dire dei più
noti e tutti raccolti negli anni felici del loro
dipingere. Paesaggi, nature morte e ritratti:
niente è stato trascurato per creare nel
modo migliore il gusto di un'epoca, e un clima,
che sono ormai entrati nella leggenda.
Ulteriori informazioni: www.studioesseci.net
Informazioni e prenotazioni: call center di Linea
d'ombra, tel. 0438-21306
inernet www.lineadombra.it/biglietto
e-mail: biglietto@lineadombra.it
Ufficio Stampa: Studio ESSECI di Sergio Campagnolo,
tel. 049.663499, fax 049.655098, e-mail info@studioesseci.net
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