segnali dalle città invisibili
  Giro94 Sikula Reggae Festival 2002
Il battito del Reggae infiamma Rosolini

di Alex Calleri - 12/08/2002 ore 0.25

"Abballa Rosolini, ca 'sta musica nun mori mai"

Sikula Reggae Festival, un viaggio in un'altra dimensione, le sensazioni mistiche ed ancestrali dell"Eremo di Croce Santa violentemente shakerate con i ritmi passionari del Reggae, una miscela esposiva che da tre anni a questa parte ha unilateralmente proclamato Rosolini capitale del Reggae meridionale.

La lunga discesa agli inferi dura tre giorni, il mondo esterno resta fuori impotente mentre la tribù del reggae installa e costruisce il suo "ponte" con la Giamaica, la patria del reggae mondiale.

All'interno dell'Eremo non c'è televisione, non arrivano giornali, persino i cellulari sono fuori uso, un luogo fuori dal mondo in cui esiste solo il reggae, le sue regole e le sue ragioni che da sole hanno fatto accorrere a Rosolini più di settemila persone da tutta Italia per onorale la cultura e la musica reggae.

L'edizione 2002 del festival ha visto la partecipazione di alcuni dei migliori artisti della scena reggae nazionale ed internazionale; nomi come Radici nel cemento, Jaka, Il Generale, Jahmento, Tony Moretto e Max Romeo con le loro esibizioni hanno contribuito ad infiammare caloroso pubblico presente a Rosolini facendo di fatto rivivere con le sue danze una vallata di enorme interesse naturalistico ed artistico.

Nato da una felice intuizione dell'associazione "La Locomotiva" e realizzato in collaborazione con il Comune di Rosolini, la Provincia Regionale di Siracusa e dell'AAPIT, il Sikula Reggae Festival dopo soli tre anni di vita può sicuramente annoverarsi tra i migliori festival reggae attivi al momento in italia.

 

Il Progetto
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