Giro93 Movimento
Chi "blogga" e chi no
di Riccardo Bagnato (r.bagnato@vita.it), da: Vita.it

Internetforyou su il boom dei siti chiacchieroni, in italia e non solo.

Torniamo a parlare di Blog. Quel genere di siti, personali e chiacchieroni, che hanno destato l'attenzione di molti e che, grazie a sistemi quali blogger.com, permettono a molti di costruirsi un proprio diario online. Ne parliamo ancora una volta perché, ormai fenomeno non più e non solo del momento, la comunità blogger si sta consolidando. È allora il caso di segnalare un workshop presso la fiera di Padova, il Webb.it, tenuto da blogger.doc; così come il primo censimento dei blog italiani: 300 segnalati al 20 giugno. E ancora: ad agosto, la Blog Con a Las Vegas (www. blogcon.org), il battesimo del fuoco: ci saranno anche gli italiani? Intanto molti si apprestano a diventarne il motore di ricerca principale, in Italia e nel mondo. Alcuni si scambiano effusioni online come nel caso di Zeusnews e Franco Carlini sul tema (www.zeusnews.com). Ma si sa, tutto fa brodo.
HTML.it, Punto-informatico.it, Apogeonline.com, Espresso, Panorama Web si schierano e scervellano. Nasce persino una sorta di agenzia pubblicitaria autogestita www.skipintro.org per blog. Debutta Megachip.info ovvero il noblogal. Ma tutto ciò sembra avere un gusto dai tempi antichi, di cose già viste, evoluzioni già vissute o sovrapposizioni discutibili dettate apparentemente da una nuova generazione di bisogni che la Rete pos new economy non è riuscita a intercettare. Ciò che sembra aver creato una comunità, infatti, si trova davanti alla domanda classica: di tutto questo cosa ne facciamo adesso? Alcuni si porranno la domanda, altri lo hanno già fatto, altri si limiteranno a continuare come se non. Ma il salto è vicino, tanto più che, fuoriusciti dallo spirito diaristico (coi suoi pregi e i suoi difetti), qual è la differenza sostanziale fra www.blog.it e www.peacelink.it? Eggià, per certi versi questo è un momento per usare bene la Rete, parola di Gandalf: www.gandalf.it/offline/off49.htm