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Giro89 
Zoom
La democrazia in pericolo?
Una serie di incontri organizzati
da "Città insieme"
di Angelo Pattavina
 Libertà
di pensiero, libertà di parola, libertà
d'espressione. Ma soprattutto libertà di
scelta e di critica. Diritti sacri ed intoccabili.
C'è qualcuno che ha paura. Paura per il
rispetto di questi diritti.
In effetti, si ha l'impressione che i venti spirino
nella direzione sbagliata, e continuando in questo
senso un giorno arriveremo di nuovo a rimettere
in discussione quelle che dovrebbero essere le
colonne portanti di una società effettivamente
libera e democratica, come quella in cui presumiamo
vivere.
E' già successo, purtroppo, nel nostro
paese che alcune voci scomode siano state messe
a tacere. Cosa ci preserva dal pericolo che ciò
non accada ancora? I primi sintomi sembra di avvertirli
nel tentativo di mettere fuori gioco giornalisti,
come Biagi e Santoro, il cui unico difetto sarebbe
quello di essere poco graditi al signor presidente
del governo. Se a questo si aggiunge la gestione
accentrata di tipo privatistico-aziendale della
quasi totalità dei mezzi di comunicazione
di cui il nostro paese dispone, allora i timori
diventano sempre più forti.
Da questi dubbi sono mossi tutta una serie di
movimenti, associazioni, comitati che sono nati
spontaneamente in questi mesi. Movimenti che attraverso
varie iniziative cercano di smuovere le coscienze
assopite della società civile.
A Catania, tra le altre, tre incontri organizzati
da "Città Insieme", da "Città
Libera", dal "Comitato 27 aprile"
e dal "Girotondo per la democrazia"
sui temi caldi di questo periodo.
· Il primo, giorno 22 aprile presso la
Scuola Media "Cavour", un'assemblea
dibattito sul tema "Mani Pulite, 10 anni
dopo", intervengono Marco Travaglio e Stella
Rao, moderatore Carlo Alberto Tregua;
· il secondo, giorno 27 aprile presso l'auditoriun
del monastero dei Benedettini, una discussione
su "Crisi della democrazia?", intervengono
Francesco Pardi, Salvatore Lupo, Giovanni Fiandaca,
Antonio Pioletti, Pino Caruso, coordina Maria
Lombardo;
· il terzo, giorno 6 maggio, presso la
Facoltà di Scienze Politiche, incontro
con Paolo Flores D'Arcais.
C'è proprio bisogno di sviluppare
un maggiore spirito critico.
Soprattutto a sinistra.
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