Giro88 Palestina aprile 2002
Appello di docenti per interrompere contratti con Israele

La scorsa settimana piu' di 150 ricercatori inglesi
hanno scritto una lettera aperta, pubblicata sabato
scorso sul quotidiano The Guardian, chiedendo
un'interruzione degli accordi per i contratti ricerca
con Israele, sia sovvenzionati dall'Unione Ruropea
(UE) sia da accordi bilaterali dalle singole nazioni,
sin quando il governo israeliano non accetterà le
risoluzioni dell'ONU e non aprirà un reale processo di negoziazione di pace con i palestinesi seguendo le recenti proposte del piano saudita.
Le adesioni oggi sono di piu' di 300 ricercatori e
docenti dalla Gran Bretagna, e poi ancora da Israele,
Irlanda, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania,
Italia, Norvegia, Portogallo, Spagna, Svezia,
Svizzera. Tra le firme: Igor Aleksander (Imperial
College di Londra), Colin Blakemore e Richard Dawkins
(Oxford University) Stan Cohen (London School of
Economics), Steven Rose (Open University), Richard
Gregory, (Bristol University), Marian Hobson,( London University), John Morton e Tim Shallice (University College London), Hilary Rose (City University London), Anne Showstack, (Kingston University), Lynne Segal (Birkbeck College, London), Jean Bricmont, (University of Louvain), Etienne Balibar (Universita di , Nanterre), Sonia Dayan-Herzbrun, (University of Paris VII), Ivar Ekeland, (University of Paris-Dauphine), Jean Marc Levy Leblond (Nice University), Gerard Toulouse (Ecole Normale Superiore), Paris Julietta Frey ( Institute for Neurobiology, Magdeburg), Irit Katriel (Max Plank Insitut fur Informatik), Costas Sophoulis (University of the Aegian), Thorsteinn Vilhjalmsson (University of Iceland), Daniel Amit ( Hebrew University), Haggai Katriel e Ilan Poppe (Haifa
University) Zvi Razi, Smadar Lavie Eva Jablonka Tanya
Reinhart, Rachel Giorga, (Tel-Aviv University), Enrico
Alleva e Nora Frontali (Istituto Superiore di Sanita)
Giorgio Parisi ( Università La Sapienza di Roma), Per
Andersen ( Oslo University), Staffan Bergstrom e Sten
Grillner (Karolinska Institute, Stockholm) Goran
Therborn, (Uppsala) Hans-Peter Lipp, Zurich University

Il testo dell'appello pubblicato su The Guardian è
stato sottoscritto anche da molti ricercatori e
docenti italiani :
"Nonostante le diffuse condanne internazionali per la
politica di violenta repressione nei confronti della popolazione palestinese nei territori occupati, il governo israeliano appare inamovibile di fronte agli appelli morali dei leaders di tutto il mondo. Quella che potrebbe essere la più efficace sorgente di critica : gli Stati Uniti, sembrano riluttanti ad agire. Tuttavia ci sono altre strade per esercitare pressioni all'interno della comunità europea. Ad esempio, molte istituzioni culturali e di ricerca sia nazionali che europee e specialmente quelle che usufruiscono di fondi dell'unione europea (UE) e dell'European Science Foundation (ESF), considerano Israele come uno stato europeo per le proposte di assegnazione di fondi e di contratti (nessun altro paese del Medio Oriente gode di questo privilegio)
Ci sembra opportuno e tempestivo richiedere una
moratoria, sia a livello nazionale che europeo, di
ogni futuro contributo di questo tipo sino a che
Israele non si conformerà alle risoluzioni ONU e
aprirà un reale negoziato di pace con i palestinesi,
seguendo la linea proposta in molti piani di pace e
anche recentemente sostenuta dai sauditi e dalla lega
araba. "
Enrico Alleva Istituto Superiore di Sanita' Roma,
Paolo Amati Università La Sapienza Roma, Maria Grazia
Betti Università La Sapienza Roma, Emilia Carnevale
INRAN CNR Roma, Ian Chambers Istituto Orientale di
Napoli, Valeria Chiado' Piat Politecnico di Torino,
Marcello Cini Università La Sapienza Roma Stefano
Colonna Università di Milano, Lidia Curti Istituto
Orientale di Napoli, Valeria Ferrari Università La
Sapienza Roma, Simonetta Ferruzza INRAN CNR, Roma,
Alessandra Filabozzi Università di Tor Vergata Roma
Giorgio Forti Università di Milano Nora Frontali,
Istituto Superiore di Sanita' Roma, Sancia Gaetani
INRAN, CNR, Rome Giorgio Gallo Università di Pisa,
Vincenzo Gentili, INRAN, CNR, Roma, Andrea Ghiselli
INRAN, CNR, Roma, , Antonio Giuditta Università di
Napoli, Catherine Leclerque INRAN, CNR, Roma, Sabrina
Lucchetti INRAN CNR, Roma, Mario Lunadei Università La
Sapienza Roma, Giuseppe Maiani INRAN, CNR, Roma,
Rossella Maione Università La Sapienza Roma, Liana
Marcucci Università La Sapienza Roma, Carlo Mariani
Università La Sapienza Roma, Elena, Mengheri INRAN
CNR, Roma Velia Minicozzi Universita Tor Vergata,
Roma, Silvia Morante Università Tor Vergata, Roma,
Giorgio Morelli INRAN, CNR, Roma, Chiara Murgia INRAN
CNR, Roma, Fausta Patella Fausta Natella INRAN, CNR,
Roma, Stefano Ossicini Università di Modena Maria
Luigia Paciello INFN, Roma, Giorgio Parisi Università
La Sapienza Roma, Stefano Polizzi Università di
Venezia Giancarlo Rossi University of Tor Vergata,
Roma Giulia Ranaldi INRAN, CNR, Roma, Renato Rodrigues
Pousada INRAN, CNR, Roma, Monica Salucci INRAN, CNR,
Roma, Mauro Serafini INRAN, CNR, Roma, M. Antonietta
Spadoni INRAN, CNR, Roma Aida Turrini, INRAN, CNR,
Laura Ulizi Università La Sapienza Roma, Matilde
Vicentini Missoni Università La Sapienza Roma,
Anastassios Vladikas INFN, Roma