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articolo d'archivio di Girodivite mensile delle città invisibili

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Chi trova un lavoro trova un tesoro?

di sergio F.

Li chiamavano prima "articolisti" in onore a un famoso articolo di legge (art. 23) che ha creato 20 mila lavoratori dai diritti precari in Sicilia. Ora, ma provvisoriamente, si chiamano LSU (elle-esse-ù), sigla che sta per "lavori socialmente utili". Sono il limbo dei lavoratori in una Regione che di lavoro che ha poco e quel poco non lo regala. Con il blocco delle assunzioni nel pubblico impiego, gli LSU finiscono per fare il lavoro che dovrebbero fare gli impiegati che non ci sono, "tappano buchi", permettono al servizio pubblico di continuare a erogare un servizio che, se bloccato, farebbe saltare la pace sociale apparente che esiste nell'isola. A Lentini gli LSU (ex articolisti) si sono riuniti in comitato, all'interno della Cgil. A marzo gli LSU di Lentini Carlentini e Francofonte avevano fatto una riunione, il 15 maggio il comitato di Lentini si è costituito ed ha eletto un suo rappresentante, Cettina Raudino. "Abbiamo cercato di avere dei contatti a livello locale con le amministrazioni", ci ha spiegato Cettina Raudino, "Il sindaco di Lentini Raiti ci ha ricevuto. Abbiamo chiesto una serie di cose". Tra queste, l'integrazione di 200 mila lire al sussidio di disoccupazione (anche a fronte di un aumento delle ore lavorative), la verifica dello stato dei progetti attuali LSU, l'uniformità di interpretazione rispetto al nuovo decreto 468 che dovrebbe unificare le normative del settore. A Lentini sono ancora attivi 6 progetti, tra cui quello riguardante il lavoro di catalogazione all'Archivio storico, e quello riguardante il Castellaccio grazie al quale l'ex fortezza normanna è tornata a essere utilizzabile per la città (vi si sono svolte alcune importanti manifestazioni culturali). In tutto sono 150 persone utilizzate nei LSU del Comune, più altri 50 da Provincia e AUSL (l'unità sanitaria locale). La vicenda del lavoro degli articolisti continua, sotto altra denominazione. Con alcuni diritti in più rispetto a prima, ma rispetto ai diritti degli altri lavoratori con ancora diverse discrepanze. "Non ci vengono riconosciute le assenze per malattia dei figli, e le ferie per matrimonio", ci spiega Cettina Raudino. Caso strano, i diritti per le lavoratrici sono quelli che tardano di più a essere presi in considerazione. Adesso, il 15 settembre, una importante scadenza per gli LSU. Entro quella data dovranno essere definiti i "progetti di pubblica utilità" (90% finanziati dalla Regione, 10% finanziati dal Comune), nuovi progetti che non potranno continuare quelli ex articolo 23. Si prevede che solo 10 mila ex articolisti potranno rientrare nei nuovi progetti, con nuovo contratto. Ce la farà il Comune di Lentini a rispettare la scadenza? E i vecchi progetti - pensiamo allo splendido lavoro fatto all'Archivio Storico -, che fine faranno?
Released: August, 1998


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******July, 2000
 
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