Il vento sorride,

poi si quieta,

per danzare ancora, lontano,

in cieli fratelli,

in cascate di nuvole ...

Le foglie gridano libertà,

e la mia pelle

brucia d’emozione,

scorge il mistero alato,

ode la natura silenziosa

respirare in rapide brezze ...

Il vento rifugge nell’ombra,

come onde di fantasia,

scuote la terra ed il sole,

danzando lieve, eterna baccante ...

E l’infinito, angusto orizzonte

s’apre nel tempo,

e mi porta via con sé

il vento,

mano nella mano,

prigioniero e libertà ...