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articolo d'archivio di Girodivite mensile delle città invisibili

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Agrumi, che passione!

di Giuseppe Sferrazzo
Gli agrumi: croce e delizia della nostra economia. Passano gli anni ma i problemi aumentano. Coltivare un agrumeto oggi, non è così semplice come potrebbe sembrare: ricerca della qualità , strategie di marketing, lotta biologica, sono delle condizioni necessarie per poter essere concorrenziali. Ma su quali mercati? Solo poche briciole ne rimangono alla Sicilia.
Eppure le cifre parlano chiaro: su 3 milioni di tonnellate di arance e limoni prodotti in Italia ben 2,2 milioni provengono dalle zone della nostra isola comprese tra la piana di Catania, Enna, Scordia, Lentini, Carlentini e Francofonte.
I tentativi per uscire dalla crisi, ormai decennale, che ha messo in ginocchio l'agrumicultura sono tanti. Si punta sulla produzione delle arance a polpa rossa, vero concentrato di salute e peculiari di questa zona della Sicilia. Si aspetta il marchio DOC, con il riconoscimento dell'Indicazione Geografica Protetta "Arancia rossa di Sicilia". Ma allora perchè non più di dieci anni fa, lungimiranti politici e produttori sostennero un progetto di riduzione drastica delle coltivazioni di agrumi a polpa rossa? Perchè quando la crisi era ancora incipiente non si puntò subito su delle soluzioni che permettessero di riconquistare i mercati internazionali e di consolidarsi su quelli nazionali?
Un po' tutti pensano che adesso le risposte a questi problemi e a quelli occupazionali, legati alla ripresa dell'agrumicoltura, si possano risolvere il poche settimane o in pochi mesi, magari favorendo l'installazione di Industrie di Trasformazione. Ma l'illusione è un'arma pericolosa; lo è ancora di più in questo caso. Una ripresa potrà avvenire solo in modo graduale, con la trasformazione della mentalità imprenditoriale che, necessariamente, deve adeguarsi ai tempi e ai mercati.
Released: 1997


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******July, 2000
 
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