Rodolfo Walsh: Operazione massacro
Traduzione di Elena Rolla
Con una Nota di Angelo Morino
Collana La memoria
Pagine 250
Prezzo Euro 11
Codice 88 389 1793 0
Siamo negli anni
del dopo Peròn, lArgentina è guidata
dai militari. Nella notte del 9 giugno del 1956 la
polizia di Buenos Aires arresta un gruppo di civili
sospettati di essere implicati nella rivolta contro
un generale. Portati in una discarica alla periferia
della città, il giorno seguente vengono fucilati.
Sono uomini e donne innocenti; di loro non avremmo
saputo più nulla se il giornalista Walsh, avuta
notizia di quel massacro di stato, non avesse iniziato
alcuni mesi dopo una sua indagine. Walsh rintraccia
i pochissimi sopravvissuti che vivono in clandestinità,
li intervista, pubblica i risultati della sconvolgente
inchiesta. La strage non può più essere
negata e i militari verranno processati e condannati.
Ciò che rende straordinario questo libro è
il fatto di essere costruito come un giallo: un brivido
di suspence ne percorre tutte le pagine. Un reportage
che mentre ci illumina su una delle pagine più
buie della storia dellArgentina ci aiuta a capire
le vicende che oggi la tormentano.
A partire dal 25 marzo 1977 il nome
di Rodolfo Walsh argentino, nato nel 1927
fa parte della lunga, triste lista di cosiddetti desaparecidos:
quegli individui che furono sequestrati per ordine
dei militari argentini e di cui non si è più
avuto notizia. Figura di spicco del giornalismo del
suo paese si è dedicato nel corso dei suoi
cinquanta anni di vita anche allattività
letteraria, specializzandosi nel genere del racconto
poliziesco. Di Walsh questa casa editrice ha pubblicato
Variazioni in rosso ( ME 418)
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