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La Bibliolteca existe ab aeterno. De esa verdad cuyo
corolario inmediato es la eternidad futura del mundo,
ninguna mente razonable puede dudar." (Borges, Jorge
Luis, Ficciones, Alianza-Emecé, Madrid-Buenos Aires,
1973, pag. 91)
"«Il più grande stregone (scrive memorabilmente Novalis)
sarebbe quello capace di stregare fino al punto di prendere
le proprie fantasmagorie per apparizioni autonome. Non
sarà questo il nostro caso?» Io congetturo che così
è. Noi (la indivisa divinità che opera in noi) abbiamo
sognato il mondo. Lo abbiamo sognato resistente, misterioso,
visibile, ubiquo nello spazio e fermo nel tempo; ma
abbiamo ammesso nella sua architettura tenui ed eterni
interstizi di assurdità, per sapere che è finto." (J.
L. Borges, "Tutte le opere", Mondadori, 1984, vol. I,
pag. 399)
Due citazioni da Borgessi ringrazia Pier Paolo per la
segnalazioneBancarella
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