bibliotheca dei libri ritrovati

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Le storie naturali / Joan Perucho ; traduzioni di Angelo Morino, Sonia Piloto di Castri. - Milano : RCS Rizzoli Libri, 1989. - 212 p., ril. ; 22,5 cm. - (La scala). - Tit.orig.: Las historias naturales. - ISBN 88-17-67684-5. [Up]

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Perucho è un catalano, e la Catalogna ha una sua storia che nei secoli ha cercato di mantenere (senza riuscirci) diversa da quella spagnola egemonizzata dalla Castiglia. "Le storie naturali" sono un romanzo storico che vuole flirtare con il romanzo di genere horror per eccellenza, ovvero quello vampiresco. L'idea è quella di far rinvenire in terra di Catalogna, a Pratdip per la precisione, l'unico vampiro extra-transilvanico che "si conosca". Il risultato, dal punto di vista del genere horror e vampiresco non è granché. Più interessante forse risulta come romanzo storico, ambientato nel momento terminale della lotta tra "carlisti" e "costituzionalisti" in Spagna, strascico lungo di quel tentativo di modernizzazione che in Spagna ebbe inizio con l'infausta "ingerenza umanitaria" napoleonica. Protagonista del romanzo è Antonio de Montpalau, un naturalista infervorato dalla scienza e dal "progresso". Perucho è molto accurato nelle sue ricostruzioni. In una delle pagine vi compaiono anche George Sand e Chopin in visita a Barcellona e Maillorca. Solo un'ottica catalana poteva guardare ai protagonisti della guerriglia carlista con occhio tutto sommato benevolo, rilevando tra l'altro una similitudine tra quanti combattevano per la "restaurazione" e quanti combattevano per il "progresso": che in Catalogna, terra sempre irridenta, sia avvenuto l'ultimo grosso scontro tra carlisti e "costituzionalisti" non è un caso, per la propensione della Catalogna di fare sempre di testa sua rispetto all'odiata Castiglia. Un libro che è più storico che romanzo. Dal punto di vista romanzesco mi sembra troppo appesantito dall'erudizione. "Storie naturali" tenta di essere uno spaccato di un momento della storia spagnola, in cui sembra che la "luce" della modernizzazione abbia avuto la vittoria. Di quale vittoria si tratti, lo si può comprendere nello stesso momento in cui si considera che la "vittoria" di Montpalau sul vampiro viene ottenuta non attraverso la tanta decantata "scienza" ma la pedissequa applicazione dei tradizionali accorgimenti anti-vampireschi della tradizione; ciò che viene chiamata "scienza" è ancora un momento della ricerca umana, fatta di errori e credenze errate. Visto sotto questa luce il romanzo di Perucho può essere più inquietante di quanto possa sembrare alla prima lettura.

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Ritrovamento: (Dove) Bancarella di libri Villa Bellini, Catania. (Quando) Il dicembre 1998. (In che condizioni era) Discrete, macchie di polvere. (Che fine ha fatto) La copia individuata è stata acquistata per 3 mila lire - [Up]

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Scheda a cura di Sandro Letta - Ultimo aggiornamento: 14 settembre 1999