Lungomare, di Giovanna Mulas
Facciata al lungomare
Le nubi vorrei
Tempestose e cineree
Mirare, mirare
Migrare
In rene irte, di pini
Gl’ardenti infranti
Silenzi e grevi
Tramonti nei venti
Tumultuosi, agitati e arcuati
Scorgo il baciare
E l’amplesso di onde, rocce
Gridato frinire
Ai monti ignari.
(Torre Grande, agosto 1997, passato il tramonto e il tempo,
l’amore…VolerevalereGridare, LIBERA! al mare.).
Dalla Silloge Come Le Foglie, ALI, 1998
Contesto
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