Annie Ernaux

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Annie Ernaux

Annie Ernaux, nata Duchesne (Lillebonne, 1º settembre 1940), è una scrittrice e insegnante francese, autrice del romanzo Gli anni (Les Années, 2008), vincitrice del Premio Nobel per la Letteratura 2022.

Annie Duchesne nasce il 1º settembre 1940 a Lillebonne, in Normandia, da una famiglia di modeste condizioni sociali. Due anni prima della sua nascita i genitori conosceranno il lutto della prima figlia, morta di difterite all'età di 6 anni. Annie trascorre l'infanzia e la giovinezza a Yvetot, dove i genitori, prima operai e poi piccoli commercianti, gestiscono un bar-drogheria. Dopo gli studi all'Université de Rouen, ottiene l'abilitazione all'insegnamento e inizia la sua carriera di insegnante di lettere moderne in un liceo. L'umile provenienza della sua famiglia e il passaggio sociale all'universo "borghese" consentito a Annie grazie all'istruzione ricevuta rappresenteranno un'esperienza che inciderà profondamente sulla sua scrittura e sul suo impegno sociale e politico. Nel 1964 si sposa con Philippe Ernaux; il matrimonio, da cui nasceranno due figli, finisce all'inizio degli anni 80, quando il marito la lascia dopo 17 anni di vita insieme.

Negli anni Settanta milita nel movimento femminista e scrive articoli a sfondo politico su Le Monde. Nel 1974 pubblica il suo primo romanzo. Il suo quarto romanzo, Il posto, vince il Premio Renaudot nel 1984.

Attraverso le sue opere racconta alcuni degli avvenimenti che hanno segnato la sua vita, come un aborto clandestino in L'evento (L'Événement), una storia d'amore con un amante russo in Passione semplice, la morte di sua madre in Una vita di donna, il suo tumore in L'uso della foto (L'Usage de la photo).

Nel 2000 si ritira dall'insegnamento e si dedica alla scrittura de Gli anni (Les Années) che verrà pubblicato nel 2008 e riceverà diversi premi. Nel 2011 esce alle stampe L'altra figlia, una lettera indirizzata alla sorella mai conosciuta, morta prima della sua nascita, e L'atelier nero (L'Atelier noir), che riunisce vari taccuini composti da note e riflessioni sulla scrittura. Nello stesso anno, Gallimard pubblica l'antologia Scrivere la vita (Écrire la vie), che raccoglie la maggior parte dei suoi scritti autobiografici e un quaderno di cento pagine, composto da foto e brani inediti tratti dal suo diario.

Nell'aprile 2016 pubblica un nuovo racconto autobiografico, Memoria di ragazza (Mémoire de fille), in cui, quasi sessant'anni dopo, parla dell'estate 1958, in cui compì 18 anni e sperimentò il suo primo rapporto sessuale. Questa esperienza, avvenuta lontano da casa, mentre faceva l'animatrice in una colonia di vacanza, rimarrà per lei, come scrive nel libro, "il grande ricordo della vergogna, il più dettagliato, il più intrattabile di ogni altro".

Nel 2017 riceve il premio Marguerite Yourcenar alla carriera. Nel 2018 il premio Hemingway per la letteratura. Nel 2022 vince il Premio letterario internazionale Mondello (sezione autore straniero). Il 6 ottobre 2022 le viene assegnato il premio Nobel per la letteratura «per il coraggio e l'acutezza clinica con cui svela le radici, gli allontanamenti e i vincoli collettivi della memoria personale».

 

Fonti: Wikipedia: https://it.wikipedia.org/wiki/Annie_Ernaux

Contesto

Annie Ernaux ha avuto il Nobel per la Letteratura: Girodivite, 6 ottobre 2022.

La letteratura dopo il 1989



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