Gabriella Sica

Gabriella Sica, nata a Viterbo il 24 ottobre 1950, vive dall'età di dieci anni a Roma.

I suoi libri di poesia sono: La famosa vita (Quaderni di Prato pagano,1986, Premio Brutium-Tropea), Vicolo del Bologna (Pegaso, 1992, finalista al Premio San Pellegrino), Poesie bambine (La vita felice, 1996) e Poesie familiari (Fazi, 2001, vincitore del Premio Internazionale Camaiore, finalista al Premio Metauro e al Premio "Frascati-Seccareccia").

Ha diretto dal 1980 al 1987 per l'editore Abete la rivista "Prato pagano", e ha curato nel 1995 per Marsilio l'antologia La parola ritrovata: ultime tendenze della poesia italiana. Ha raccolto i suoi studi sulla poesia nel volume Sia dato credito all'invisibile: prose e saggi (Marsilio, 2000), parallelo per cronologia e temi alle Poesie familiari. E' uscita un'edizione aggiornata e ampliata di Scrivere in versi: metrica e poesia (Il Saggiatore, 2003).

In prosa ha pubblicato Scuola di ballo (Rotundo,1988), ed E' nato un bimbo (Oscar Mondadori, 1990).

Un suo radio documentario realizzato nella campagna viterbese è stato trasmesso da Radiotre nel 2000 con il titolo C'erano i contadini.

Ha realizzato per la Rai sei video sui grandi poeti del Novecento, Ungaretti, Montale, Pasolini, Saba, Penna e Caproni (i primi tre sono stati pubblicati in videocassetta da Einaudi nel 2000 e nel 2001).

Contesto: la poesia italiana dopo il 1945

Antologia:
Monte Fogliano
Campo Giordano
La madia