David Lodge
David
Lodge è nato a London nel 1935. Dopo gli studi di
letteratura presso l’Università di Birmingham,
è stato per oltre venticinque anni titolare della
cattedra di letteratura inglese presso la University of
Brighton. Abbandonato l'insegnamento, dal 1987 si è
dedicato esclusivamente alla scrittura. Con i suoi divertenti
e sagaci racconti si è meritato numerosi premi, tra
cui lo Yorkshire Post Fiction Prize e la selezione per il
Booker Prize. Nel 1998 è stato insignito del CBE
(Commander of the Britsh Empire) per i suoi meriti letterari.
Tra le sue opere narrative si ricordano: È
crollato il British Museum (Bompiani, 1992), Scambi
(Bompiani, 1987), Quante volte, figliolo?
(Bompiani, 1996), Il professore va al
congresso (Bompiani, 1990), Notizie
dal Paradiso (Bompiani, 1993), Fuori
dal guscio (Bompiani, 1994), La
felicità è di questo mondo (Bompiani,
1995), Ottimo lavoro, professore!
(Bompiani, 1991), L’uomo che non
voleva alzarsi (Bompiani, 1997), Panni
sporchi (Bompiani, 2000).
Lodge usa uno stile ironico e irriverente.
Tra le opere di saggistica: L'arte della
narrativa (Bompiani, 1995), Il
mestiere di scrivere (Fazi, 1998), Pensieri,
pensieri (Bompiani, 2002), Il gioco
della scrittura (Bompiani, 2002). Lodge ha scritto
durante la sua lunga carriera accademica sette saggi di
critica letteraria dedicati in particolare alla teoria del
romanzo e all’indagine di alcuni fondamentali esponenti
della letteratura mondiale da Graham Greene a Evelyn Waugh.
E' stato curatore di due volumi dedicati a "20th Century
Literary Criticism" (London: Longman, 1972) e "Modern
Criticism and Theory" (London: Longman, 1988). David
Lodge è inoltre autore teatrale e televisivo e ha
curato le trasposizioni cinematografiche di alcuni suoi
romanzi.
Letture
Contesto
|
|