Frank Zappa

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Frank Zappa

Frank Zappa (morto per in cancro alla prostata nel dicembre 1993) nelle sue scelte musicali è un contestaore, che usa lo sberleffo e la parodia per attaccare i luoghi comuni e le mode. Così la parodia della moda psichedelica in We're only in it for the money. Stigmatizza il clima repressivo della società nordamericana: così nel brano The Downtown Talent Scout il cui testo utilizza il linguaggio finto-giovanilista usato dagli agenti dell'FBI per infiltrarsi nei gruppi freak. Con il suo gruppo, i 'Mothers of Inventions', ha frequentato tutte le mode e le manie musicali degli anni '60 e '70, dal rythm- &-blues al pop al jazz-rock al free, ma contaminandosi anche con altri generi (la musica classica con Mozart Ballett, e con una rivisitazione del "Bolero" di Ravel), e usando il collage, il parlato, gli spezzoni di vita quotidiana. All'inizio degli anni '70 la sua prima esperienza sinfonica in un disco suonato assieme alla Los-Angeles Philharmonic diretta da Zubin Mehta. Il suo ultimo lavoro, The Yellow Shark è stato 'scritto' al computer. Zappa è stato un artista ribelle, sempre provocatorio (si è presentato persino come candidato indipendente alle elezioni presidenziali USA), una star che lo star-system non è stato capace di assimilare.



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