Henry MillerHenry Miller è nato a New York nel 1891 (è morto a Los Angeles nel 1980). Vissuto all'interno di una cultura piccolo-borghese, scelse il vitalismo anarcoide attraverso le letture di Nietzsche, Stirner, Proudhon. Nel 1930, indifferente alla "grande depressione" andò a vivere a Paris. L'ambiente parigino fu molto importante nella sua esperienza.Scrisse Tropico del cancro (Tropic
of cancer, 1934) che scatenò polemiche e censure.
Miller si impegnò nella polemica letteraria, scrivendo
su Proust e Joyce (L'universo della morte; in: Max e i fagociti
bianchi, 1934). Del 1939 è il romanzo Tropico
del capricorno (Tropic of capricorn) forse la sua
cosa migliore. Rievoca la Grecia e l'incontro con L. Durrell
ne Il colosso di Marussi (The colossus
of Marussi, 1941), "guida alla Grecia". Nel 1940
torna negli Stati Uniti. Scrisse una serie di feroci riflessioni:
L'incubo ad aria condizionata (The air-conditioned nightmare,
1945), Ricordati di ricordare (Remember to remember, 1947).
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