Sergio Corazzini

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Sergio Corazzini


Sergio Corazzini nacque a Roma nel 1886 (morì nel 1907). Ha lasciato le raccolte poetiche L'amaro calice (1905), Poemetti in prosa (1906), Piccolo libro inutile (1906), Libro per la sera della domenica (1906). Vi espresse una vena decadente dai toni languidi e sommessi. Vi dominano un sentimento malinconico dell'amore, la percezione dello svanire delle cose, il pensiero e il desiderio della morte. Evidente l'influsso di Pascoli, D'Annunzio, Jammes, Maeterlinck, Laforgue, ma con una componente diversa e nuova: un ironico distacco che lo pone come originale punto di avvio del crepuscolarismo insieme a Gozzano. Suo è anche un testo teatrale, Il traguardo (1905).



[1997]


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