Piotr Skarga
Piotr Skarga
Piotr Skarga nacque a Grójec [Varsavia] nel 1536 (morì a Cracovia nel 1612), studiò all'Accademia di Cracovia, fu a Roma, entrò nel 1569 nella Compagnia di Gesù. Tornato in patria, fu uno dei più accesi fautori della controriforma cattolica: combattè ogni tipo di eresia, organizzò scuole gesuitiche, fu per 24 anni predicatore di corte di Sigismondo III Vasa. A tale militanza si ricollegano i numerosi scritti polemici e apologetici, caratte rizzati da uno stile energico e pittoresco. Larga notorietà gli dette una raccolta di Vite dei santi (1579), prima summa agiografica della letteratura polacca. Più importanti le otto Prediche alla dieta (1597) pronunciate davanti alle periodiche adunanze della nobiltà e dell'alto clero e poi rielaborate per la pubblicazione: denunciano in tono sferzante i gravi mali che affliggono la Polonia: la mancanza di amor patrio, la discordia civile, la lentezza della giustizia, lo sfruttamento dei contadini. L'opera è tra i maggiori esempi dell'oratoria del secolo. In essa vi è una sintesi tra fervore religioso e lucida analisi politica e sociale.
[1997]
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