Gian Rinaldo Carli

Antenati Storia della letteratura europea - Torna in homepage


Gian Rinaldo Carli


Gian Rinaldo Carli nacque a Capodistria nel 1720 (morì a Cusano [Milano] nel 1795, da una nobile famiglia. Ebbe cultura enciclopedica, si occupò di storia archeologia astronomia finanza (Dell'indole del teatro tragico, 1746; Dell'origine e del commercio delle monete e dell'istituzione delle zecche d'Italia, 1751; Osservazioni preventive al piano intorno alle monete di Milano, 1766; Delle antichità italiche, 1788-1791). In gioventł scrisse una tragedia ("Ifigenia in Tauri" 1744). Collaborò come detto al «Caffè». Nel 1765 fu nominato presidente del Supremo consiglio di economia di Milano, occupandosi soprattutto di faccende monetarie, cautamente riformista. Negli ultimi tempi rinnegò le tesi illuministiche sull'uguaglianza degli uomini (Ragionamento sulla disuguaglianza, 1792).  



[1997]


Homepage | Dizionario autori | Autori aree linguistiche | Indice storico | Contesto | Novità
 [Up] Inizio pagina | [Send] Invia a un amico | [Print] Stampa | [Email] Mandaci una email | [Indietro]
Europa - Antenati - la storia della letteratura europea online - Vai a inizio pagina  © Antenati 1984- , an open content project