Nuda proprietà (ma il piede è mio)

Victor Kusak è artista che definirlo eccentrico è poco. Non ha mai voluto convergere e incanalarsi attraverso le tradizionali "strade" dell’editoria o della produzione artistica, ha sempre vissuto stranito e distratto, al di fuori di mode e modi dell’industria. E mi è capitato di conoscerlo, e - a volte - persino collaborare con le sue strane e bislacche idee.

"Nuda proprietà" è un video concettuale che confina tra il geniale e l’assolutamente imbecille. Quando ne abbiamo parlato ero lì che lo ascoltavo e lo guardavo, tra il perplesso e la tentazione di mandarlo a quel paese, tanto la cosa sembrava cretina. Mi sono lasciato coinvolgere, e al video ho persino dato la parte migliore di me (uno dei piedi che appaiono nel video è il mio). Ai videolettori il giudizio su un’opera che se non altro ha il pregio di essere distribuita in maniera gratuita su YouTube.

"Conceptual video by Victor Kusak. "Nuda proprietà" è centrato sul ritorno al nudo corpo, alla nuda funzionalità e attesa del corpo. L’ascolto del corpo. Il corpo come bisogno primario, come diritto primario. In occasione dell’anniversario dell’abbattimento del Muro di Berlino".

Il video è stato distribuito in due versioni: la versione under construction 0.4 in italiano (durata 9’52"), e la versione ufficiale 1.0 in inglese e italiano (durata 8’22").