“Il Caffè diventa teatro e cinema” : alla Versiliana due Festival dentro il Festival

“Due” Festival dentro “il Festival”. Due eventi dentro il grande evento della Versiliana. “E’ sempre stato un cruccio mio e del Cda della Fondazione aprire i cancelli del Parco e le attività della nostra manifestazione in anticipo - afferma il Presidente Massimiliano Simoni. “Quest’anno ci siamo finalmente riusciti inserendo nel programma complessivo, oltre alla data di Francesco De Gregori del 20 giugno molto positiva per la nostra immagine e per il lancio della nuova edizione, la sesta edizione del Joe D’Amato Horror Festival, lo scorso anno ospitato al Teatro Comunale di Pietrasanta, e la seconda edizione del Festival dedicato agli anni ’80 che, dopo la fase sperimentale della 28°, riproponiamo in una veste completamente nuova”.

Due eventi che rispecchiano la linea che la Fondazione ha intrapreso qualche anno fa. Promuovere e valorizzare la cultura a 360°. Cultura in controtendenza, e anche contro corrente. Da Ilona Staller a Shakspeare come qualcuno ha (giustamente) notato perché la Versiliana deve poter essere vissuta da tutti perché questo Parco, questo grande Festival appartengono ad ogni forma di espressione culturale ed artistica senza però, e ci tengo a sottolinearlo, snaturare la sua anima e la sua tradizione di lungo corso che rimane sacra e intoccabile.

In tutto saranno sei giorni di eventi serratissimi con la novità assoluta dello spazio del Caffè che non sarà più soltanto il palcoscenico degli Incontri pomeridiani ma anche, all’occorrenza, teatro e cinema. E’ la prima volta che il Caffè ospita concerti, performance di cabaret, proiezioni di film, e rappresentazioni teatrali come nel caso del fortunato show-musical De Rocky Horror Picture Show che andrà in scena proprio dove ogni giorno si raccontano i nostri ospiti e che aprirà il Joe D’Amato Horror Festival. Il programma dei due Festival parla da solo. “Credo - afferma Simoni - che al loro interno ci sia assieme all’intrattenimento puro e divertente, anche la qualità; standard a cui teniamo particolarmente e che è diventato sempre più, negli ultimi anni, un marchio di fabbrica.

Il Presidente Massimiliano Simoni ha concluso “ringraziando l’amico Paolo Ruffini, nella duplice veste di direttore artistico e attore e il Nido del Cuculo, l’amministrazione comunale di Pietrasanta, socio fondatore assieme alla Banca del Credito Cooperativo della Versilia e della Lunigiana, oltre a tutto il cda che ha creduto nelle potenzialità di questa nuova formula Versiliana e naturalmente a tutti coloro che lavoreranno per la riuscita di questi due eventi e per il Festival”. “Mi scuso già da ora per le difficoltà estetiche che il cantiere della Villa potrà arrecare con la certezza che nell’edizione del trentennale sarà nuovamente patrimonio fruibile da tutti. Intanto godiamoci la Fabbrica dei Pinoli riportata agli antichi splendori…

e buon Festival a tutti…”

Letizia Tassinari