DOMANI A PALERMO LA MANIFESTAZIONE DEI SINDACI SICILIANI IL CORTEO MUOVERÀ DA PIAZZA MARINA PER RAGGIUNGERE L’ARS Forse presente anche il presidente nazionale Anci Piero Fassino Previsti incontri con Crocetta e Ardizzone

Ridefinire il rapporto con la Regione per rendere i Comuni protagonisti della politica regionale, questo uno degli obiettivi, assieme al problema dei tagli al Fondo per le Autonomie Locali e alla scomparsa dei piccoli Comuni, della manifestazione che si svolgerà domattina e che riunirà a Palermo i Sindaci di tutta la Sicilia, e insieme a loro anche le Giunte ed i Consiglieri comunali.
- ANCI Sicilia
Gli amministratori si raduneranno, a partire dalle 9:30 [25 settembre 2013], a Piazza Marina. Il corteo attraverserà Corso Vittorio Emanuele per raggiungere la sede dell’Assemblea Regionale Siciliana.
Nella tarda mattinata una delegazione dell’AnciSicilia, guidata dal reggente regionale Paolo Amenta, sindaco di Canicattini Bagni, incontrerà il presidente della Regione, Rosario Crocetta, e il presidente dell’Ars, Giovanni Ardizzone.
Alla manifestazione è stato invitato anche il presidente dell’Anci nazionale, Piero Fassino, sindaco di Torino.
Da Canicattini Bagni, sarà presente una folta delegazione composta da una ventina di persone con tanto di gonfalone, con in testa il primo cittadino, l’intera Giunta, il presidente del Consiglio comunale, Antonino Zocco, ed i Consiglieri comunali, tutti, tra l’altro, hanno deciso, nonostante l’istituzionalità dell’iniziativa, di autotassarsi per i costi del pulmino che li porterà a Palermo, in modo da non gravare sulle casse comunali.
SI RIPORTA IL COMUNICATO DELL’ANCI NAZIONALE SICILIA: FASSINO (ANCI) SOLIDALE CON MANIFESTAZIONE SINDACI A PALERMO
“La piena adesione e solidarietà dell’Associazione nazionale che rappresento ai contenuti e alle finalità della vostra iniziativa’’. Così Piero Fassino, Presidente dell’ANCI in una lettera inviata a Paolo Amenta, Vicepresidente di Anci Sicilia alla vigilia della manifestazione regionale dei Comuni siciliani, indetta per domani a Palermo ‘’per ribadire con forza la drammatica situazione economico-finanziaria degli Enti locali e per riportare al centro del dibattito politico regionale il bisogno dei cittadini di avere servizi efficienti e interventi concreti in favore del lavoro e dello sviluppo”’.
Non potendo partecipare personalmente alla manifestazione Fassino ha voluto comunque rappresentare che “le ragioni poste alla base della vostra mobilitazione sono importanti non solo per la vita delle nostre amministrazioni comunali, ma più in generale per la possibilità di dare uno sbocco positivo alla profonda crisi economica e sociale che attraversa la Sicilia, analogamente a tutti gli altri nostri territori. E questo – afferma - può avvenire con maggiori probabilità di successo solo con una collaborazione paritaria e fattiva tra le varie istituzioni, Regioni e Comuni in primis. Tutti gli attori pubblici devono remare nella stessa direzione di marcia, altrimenti non si esce dalla crisi”.
“L’ANCI e tutti i Comuni italiani, nelle Regioni a statuto ordinario come in quelle a statuto speciale, ispirano la propria azione ai principi del buon governo e delle risposte concrete ai bisogni delle nostra comunità e alle prospettive di futuro da dare alle nuove generazioni di cittadini. È quindi inaccettabile e da superare rapidamente – conclude Fassino - la situazione nella quale i Comuni vengono costretti troppo spesso a ‘difendersi’ da continue iniziative politiche, legislative, amministrative tendenti ad eroderne irresponsabilmente la funzione di rappresentanza e di governo”.
COMUNICATO STAMPA Prot. n. 867 del 25/09/2013
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